Metodo Seregno, Erba ai suoi giocatori: "Gli vanno tagliati i capelli. Come gli ebrei"
Emergono nuovi retroscena legato al Seregno e alla gestione dell'ex presidente Davide Erba, già al centro dell'attenzione nei mesi corsi per i metodi eccessivi con i quali la dirigenza "motivava" i propri giocatori, sfociati in denunce reciproche e scontro aperto con l'ex ds Ninni Corda fino al deferimento arrivato dalla FIGC.
Attraverso le pagine del Corriere della Sera nella sua edizione dedicata all'hinterland milanese troviamo alcune frasi dello stesso Erba scritte nel gruppo WhatsApp: "Se non si vince, picchiamo lo spogliatoio. Solo le botte capiscono", riferendosi ai suoi giocatori nel settembre 2021. Oppure "Contro il Renate prendo la mazza, giuro. Mariani (l’allenatore, ndr) deve morire". E poi la questione di Mattia Scognamiglio, ex difensore del Seregno: "Gli vanno tagliati i capelli, compro la macchinetta. Come gli ebrei", scrive Erba.