Foggia, Leone: "Cercati anche giocatori di A. Muraro e Millico operazioni vantaggiose"

“Il mercato è finito e da oggi dobbiamo creare i presupposti per fare bene fino a fine campionato, si può programmare il futuro e ora spetta al presidente elaborare per decidere quelli che saranno gli uomini su cui puntare per costruire un Foggia forte e ambizioso. Bisogna ricreare entusiasmo e credibilità ma ci vuole l’aiuto di tutti. Abbiamo l’esempio di Lecce qui vicino che si possono portare anche a qui a Foggia”. Il direttore sportivo del Foggia Luca Leone parla così in conferenza stampa soffermandosi poi sulle trattative di mercato portate avanti nel corso di gennaio: “Siamo andati a cercare anche giocatori di Serie A come Mutandwa, ma non ci siamo riusciti perché il Cagliari non ha raggiunto i suoi obiettivi”, spiega Leone come riporta CalcioFoggia.it.

“Abbiamo chiesto Donnarumma alla Ternana, ma il ragazzo non se l’è sentita di lasciare la famiglia per pochi mesi. Sofian Kiyne gioca in Aerie C perché in quell’incidente che gira sul web ha riportato delle fratture importanti, ma è un calciatore che ora sta bene e non vede l’ora di tornare ai suoi livelli e ha accettato di venire a Foggia subito. - prosegue il ds rossonero - Non sono d’accordo con chi parla di ridimensionamento perché credo nei ragazzi come Tuoho che ha qualità importanti e dovrà ambientarsi nel più breve tempo possibile. Poi tireremo le somme e vedremo quanto potrà dare a questa squadra”.

“Con Murano e Millico abbiamo fatto due operazioni vantaggiose per il club. Per il primo c’è l’opzione di riscatto legata a eventi facilmente raggiungibili. Salines? Ha vinto la volontà di rimanere qui, sapete meglio di me quanto sia legato a questa piazza e voglia vincere qui. - conclude Leone parlando di se stesso - Per la mia posizione non sono in grado in questo momento di dire nulla, bisognerebbe chiederlo al Presidente. A me piace stare a Foggia, stare con i ragazzi e l’entusiasmo che abbiamo messo in questa mia permanenza qui credo sia evidente. A fine stagione se saremo d’accordo su tutti i programmi bene altrimenti ognuno per la propria strada”.