FOCUS TMW - La Top 11 del Girone C di Serie C: Zauli, dall'esonero alla doppia vittoria

E’ andata in archivio la 10^ giornata nel Girone C di Serie C. Questi i risultati:
Avellino-Audace Cerignola 1-0
Giugliano-Crotone 1-2
Latina-Virtus Francavilla 1-0
Monterosi-Catania 1-1
Casertana-Juve Stabia 2-1
Monopoli-Picerno 1-1
Taranto-Turris 3-1
ACR Messina-Brindisi 0-1
Foggia-Benevento 0-0
Potenza-Sorrento 3-0

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-3-3:

Trezza (Cerignola): D'Angelo-Marconi-Gori. Tre tiri in 60 secondi, in pieno recupero, altrettante parate decisive che si aggiungono agli interventi fatti nel primo tempo. Si arrende nel finale, ma è stato baluardo insormontabile che ha evitato un passivo peggiore.
Viteritti (Monopoli): la difesa del Picerno non è puntualissima, è lui a risolvere la mischia con la conclusione vincente da distanza ravvicinata e a porta sguarnita. Importanti anche un paio di salvataggi in piena area piccola.
Berra (Benevento): partita fisica e molto maschia, come spesso capita in uno stadio tosto come lo Zaccheria. La difesa regge e lui contiene bene un calciatore fisico come Beretta
Carillo (Foggia): stesso discorso fatto per Berra. Gara tosta, agonisticamente valida, con tanti contrasti e diversi cross dalla trequarti sui quali si fa trovare pronto grazie alla sua capacità di leggere il pericolo in anticipo.
Ricciardi (Avellino): all'ultimo secondo. E non è la prima volta che capita agli irpini in questo inizio di stagione. Premiata la caparbietà di questo calciatore che, a ridosso del triplice fischio, si è trasformato in centravanti e ha regalato un successo che fa morale e rimpingua la classifica. Il messaggio è chiaro: i campani vogliono la B diretta al netto della falsa partenza.
Parlati (Monterosi): il Catania attacca tanto e costringe i laziali a tenere basso il baricentro, lui si cala perfettamente nella realtà della partita ed è una diga a protezione della difesa. Dopo lo svantaggio ci mette invece tanta qualità. Versatile.
Toscano (Casertana): grande giocata di Calapai sulla destra e traversone arretrato che manda fuori giri la difesa della Juve Stabia e favorisce l'inserimento dalle retrovie del centrocampista, bravo e fortunato a pescare l'angolino.
Albertini (Brindisi): il gol è di Ganz, ma l'azione nasce da una bella giocata del centrocampista che apre in due la difesa del Messina azzeccando la verticalizzazione. Promosso.
Tumminiello (Crotone): approfitta di una serie di rimpalli nell'area di rigore del Giugliano per piazzare il colpo dell'1-1. Non bello ma efficace. Nella ripresa, stavolta di testa, trova l'angolo più lontano e permette ai pitagorici di ribaltare il risultato.
Mastroianni (Latina): Di Livio inventa, il tiro di Fella si trasforma in un assist e il centravanti, da rapace dell'area di rigore, è bravo ad anticipare il diretto marcatore a a segnare la rete della vittoria.
Bifulco (Taranto): fa esplodere lo Iacovone e il tecnico Capuano quando, a dieci minuti dalla fine, indovina la traiettoria perfetta e chiude la pratica Turris. Quando si aprono spazi sa essere devastante con alcune ripartenze palle al piede che creano grosse difficoltà alla retroguardia biancorossa. Potenzialmente di categoria superiore, trovasse un minimo di continuità in più potrebbe essere devastante in Lega Pro.
Lamberto Zauli (Crotone): seconda vittoria di fila, sempre in rimonta. Considerando che due settimane fa era stato esonerato è tanta roba. Evidentemente la squadra aveva ragione a chiederne la riconferma.