Mazzini is back: "Carrarese solida e con ambizioni, ho subito accettato"
"Appena ho saputo che c'era la possibilità di tornare alla Carrarese ho subito accettato, perché ho di nuovo trovato una società molto ambiziosa dove mi sono sempre trovato bene, un società che in un biennio trascorso in azzurro mi ha fatto crescere tanto e dove per altro ho un ottimo rapporto con la piazza. Aver riabbracciato questi colori, è stato per me motivo di grande soddisfazione, anche rivivere le emozioni del ritiro con loro mi ha fatto molto piacere": in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, esordisce così il neo acquisto della Carrarese Stefano Mazzini che, archiviata la parentesi con il Montevarchi della scorsa stagione, ha sposato a titolo definitivo - salutando quindi anche l'Atalanta - il progetto degli apuani.
Dove appunto era arrivato nell'estate 2020 per rimanere poi due anni. Certo, da allora le cose sono cambiate, ma il portiere è sicuro della bontà del progetto del club: "La società sta allestendo una buona rosa, ci stiamo organizzando e rinforzando in tutti i reparti, i presupposti per poter fare bene ci sono. Certo, fare pronostici sull'esito di una stagione, soprattutto poi a luglio, è praticamente assurdo, ma la voglia di migliorarsi e crescere l'ho già percepita. Come ho detto, qui si può fare bene".
Pronostici difficili anche perché le questioni extracampo, che non riguardano direttamente voi, non hanno ancora definito diverse categorie...
"A queste situazioni, così come al rinvio del campionato, non ci pensiamo, l'unico obiettivo che abbiamo è quello di lavorare ogni giorni per farci trovare sempre più pronti e con una sempre maggiore alchimia, siamo concentrati solo su noi stessi. Sul resto, d'altra parte, non abbiamo potere di azione".
A proposito di gruppo, che ambiente hai trovato vedendo tanti ragazzi e un tecnico nuovo da quando lasciasti Carrara un'estate fa?
"Come dicevo, ho trovato un gruppo motivato e con grande senso del dovere, è composto da tanti ragazzi seri, e mi hanno subito accolto tutti bene. Ci sono calciatori esperti di grande qualità, giovani di prospettiva, e lo stesso mister Dal Canto ha un curriculum che parla da solo: è un top per la categoria, ha allenato piazze importanti e sa parlare a noi ragazzi. Sono davvero molto fiducioso".
Sul lato personale, invece, che stagione ti aspetti?
"Voglio crescere e migliorarmi ancora, far vedere le miei qualità dopo un anno non particolarmente fortunato, che è però ormai alle spalle e mi ha anzi reso ancora più affamato. Poi, vedremo che sarà".