Lescano: "Con la Triestina può esser l'anno buono per vincere da protagonista"

Sette giornate di campionato trascorse, sette gol segnati, come nessuno ha per ora fatto in categoria: perché la media di un centro a partita non è mai semplice da raggiungere. Facundo Lescano, però, colpo estivo della Triestina, ce l'ha fatta eccome, e in primo scorcio del girone di andata si sta imponendo come miglior marcatore non solo del Girone A ma della categoria: "Sono molto felice di esser partito così bene - racconta in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com - lo scorso anno ho segnato 20 reti e c'era chi già pensava fosse impossibile ripetersi, cosa che invece voglio fare. Soprattutto perché siamo una squadra che lavora tanto, con un mister che il top per la categoria, le premesse non mancano".

Sei a soli tre gol dalla doppia cifra, quanto sarebbe importante raggiungerla entro fine mese?
"Prima arriva meglio è, perché è poi più facile, mentalmente, porsi anche altre obiettivi".

Dopo stagioni di livello, hai accettato l'incognita Triestina. Proprietà nuova, ma il recente passato parlava di retrocessione sfiorata...
"Quando è tutto nuovo non è mai facile partire bene, e infatti noi abbiamo steccato il primo match dove eravamo sempre un cantiere aperto, ma come ho detto le premesse del nuovo club erano buone, e infatti stiamo lavorando per stare più in alto possibile in classifica: arriviamo intanto al giro di boa, intorno a Natale, poi vedremo. La proprietà ha fatto un bell'investimento per portarmi qui, ha creduto molto in me, e voglio ripagare con i gol tutta la fiducia".

Non ti aspettavi l'addio con il Pescara?
"Di sicuro, dopo la delusione dell'anno passato, ho voglia di rivalsa, e magari questo è l'anno giusto per vincere da protagonista e giocarmi poi la B. Lo scorso anno sono arrivato terzo in classifica, i gol che ho fatto sono sotto gli occhi di tutti, ma il Pescara, senza neppure chiamarmi prima, ha deciso di monetizzare dalla mia cessione e neppure mi ha proposto il rinnovo. Quando mi ha chiamato la Triestina ho pensato di aspettare, ma poi ho davvero creduto che possa essere l'anno buono".

Dalle tue parole l'obiettivo della squadra appare chiaro: la Serie B.
"Sicuramente proveremo a vincere, anche la rosa che abbiamo dice che possiamo pensare di farlo. Dobbiamo solo adattarci e amalgamarci ancora un po', ma faremo un campionato di vertice, questo è certo".

Nel caso, ci saranno eventualmente i playoff...
"Li ho giocati diverse volte, sono un campionato a parate, dove davvero può succedere di tutto: lo ha dimostrato lo scorso anno il Lecco, che è stata un po' la vera sorpresa. A ogni modo, andiamo per gradi, e vediamo dove saremo a Natale".