Carpi, Lazzaretti per i 115 anni del club: "Ricordiamo la storia ma pensiamo al futuro"
Nella settimana nella quale cadono le celebrazioni per i 115 anni di vita del Carpi il presidente del club emiliano Claudio Lazzaretti ha scritto una lettera aperta a tutto il popolo dei Falconi:
“Ciao Carpi,
nell’estate 2021 mi avete accolto con un calore unico. Un affetto inaspettato, e per questa ragione ancor più gradito, che mi ha dato energia e vigore nella spericolata impresa di salvare il calcio nella nostra Città. Un mese folle, al quale sono seguite settimane di lavoro diurno e notturno per arrivare a poter disputare il campionato di Serie D nella assurda “non certezza” di poter essere in regola, causa i ricorsi incessanti di chi – oltre ad aver dato uno schiaffo alla nostra passione – sperava di poter effettuare un’operazione “terra bruciata”. Da quelle assurde avversità è nato un nuovo Carpi: il nostro AC Carpi.
Tre anni intensi, nei quali abbiamo provato ad utilizzare ogni ora e ogni minuto del giorno possibile nella costruzione di una Società che guardasse alla propria comunità con grande umiltà ma allo stesso tempo con l’auspicio di ricostruire un naturale e fortissimo senso d’appartenenza. Un percorso nel quale abbiamo commesso errori, che tuttavia abbiamo provato a correggere in modo celere, traendone insegnamento. Non vi nascondo che essere Presidente del Carpi richiede notevoli energie e toglie tantissimo tempo agli affetti più cari: un dazio da pagare salato, ma vedere la Piazza piena nel corso dei festeggiamenti per la promozione e contare un numero costantemente crescente di ragazzi e ragazze gremire la nostra Curva rappresenta un motivo di grande orgoglio personale.
Siamo una realtà giovane, ma ambiziosa. Che sia però chiaro: l’ambizione va sempre accompagnata al senso della misura e alla serietà. Non faremo mai il passo più lungo della gamba. Questo nuovo Carpi piace ai carpigiani ed è proprio questo che ci sprona nel pensare alle scelte del futuro, senza mai distogliere l’attenzione dalla più stretta attualità.
Il Carpi compie questa settimana 115 anni: un traguardo storico, che arricchisce il blasone e che riporta la mente a tutti quei Presidenti, dirigenti, allenatori, giocatori, collaboratori, volontari e tifosi che hanno messo energie, passione e trasporto in questi anni dalla nascita del calcio nella nostra Città. Festeggiamo una storia ricordando che il futuro dipende da noi, da tutti noi: se saremo insieme e sapremo portare sempre più appassionati allo stadio, avremo raggiunto l’obiettivo più bello: il 12° uomo in campo. Tanti auguri, AC Carpi!“