Avellino, Perinetti: "Starita? Ho l'impressione che il Benevento l'abbia preso per levarlo a noi"
Il mancato arrivo di Ernesto Starita all'Avellino non è ancora stato digerito dal direttore generale del club irpino Giorgio Perinetti che intervistato da Prima Tivvù è tornato sull'argomento lanciando una frecciata al Benevento, club che ha tesserato il capocannoniere del Girone C (11 reti in 21 presenze): "Non voglio parlare ancora, ma quello che è successo è una cosa disdicevole, grave.Non è come quello che ha raccontato il suo agente. Le letterine si fanno a Babbo Natale, il regolamento lo conosco bene, ho anche più esperienza di lui, perchè sono più anziano, ci mancherebbe.
L'avvocato è un grande professionista, ma abbiamo fatto un errore di valutazione, dando fiducia a un professionista che non l'ha ricambiata. Ho una impressione, il Benevento lo ha preso più per levarlo a noi che per prenderlo davvero perché gli servisse. Mia impressione, poi per carità".
Perinetti aveva accusato l'agente del calciatore Maurizo De Rosa di scorrettezza e mancanza di rispetto nei confronti del club irpino ("In entrata abbiamo fatto tre operazioni e perso Starita per una mancanza di correttezza da parte dell’agente che ha mancato di rispetto all’Avellino") e del ds Luigi Condò ("l'Avellino si è affidato a un professionista che poi per un tornaconto personale ha tradito la nostra fiducia"), ricevendo poi una riposta dal diretto interessato ("Alla luce dei fatti sopra descritti peraltro tutti documentabili e risultanti per tabulas, non vedo in cosa il sottoscritto abbia tradito Perinetti e Condò").