Ancora contestazione a Terni: spuntano gli striscioni contro Guida e Mancini

Dopo il manifesto esposto all’esterno delle curva in occasione della sfida contro il Pineto in cui si metteva in guardia l’attuale proprietario Nicola Guida dal cedere il club umbro a una cordata in cui è presente anche Benedetto Mancini (“Banditi del calcio che hanno fatto fallire tutte le società dove sono stati non ne vogliamo, né tanto meno vogliamo chi prova a lucrare sulla nostra passione. (…) Guida vattene il prima possibile e occhio a chi lasci in mano la nostra vita”), nella nottata in città sono apparsi diversi striscioni di contestazione firmati dalla Curva Nord.

“Guida Verme”, “Benedetto Mancini non ti vogliamo” e “Mancini Terni ti schifa” i messaggi inequivocabili apparsi in giro per la città e pubblicati sui canali social della tifoseria rossoverde con un messaggio ribadito: “Guida il tuo tempo è finito, ma occhio a chi vendi. Bendetto Mancini non ti vogliamo a Terni”. E poi ancora “Non giocate con la pazienza della gente. Vendi a chi di dovere brutto pezzente”, “Liberate la Ternana”, “Pagherete tutto, pagherete caro” e “Mancini Cantastorie”.

Nei giorni scorsi Mancini aveva parlato così della trattativa difendendosi dalle accuse di aver fatto fallire alcune società in passato: "L’accordo è molto vicino, di cifre non abbiamo parlato ma siamo vicini a quanto è trapelato (4 milioni di euro, ndr). Sono dispiaciuto anche perché non ho mai fatto fallire alcuna squadra, a Latina, Catania o Rieti".