Cittadella, Dal Canto: "Contro il Sassuolo servirà anche la fortuna. O sarà un'impresa titanica"

Il tecnico del Cittadella Alessandro Dal Canto ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la capolista Sassuolo partendo dalla condizione della rosa e dai rientri: “Capradossi è convocato e recuperato, andiamo via in 24 con anche Diaw che però non è efficiente per fare un pezzo di partita, però cominciamo a riportarlo dentro i convocati per fargli riassaggiare il clima partita".

Sulla pesante sconfitta contro il SudTirol
"Abbiamo preso una batosta grossa sotto ogni punto di vista. Il tempo passa e non ce n’è per stare a rimuginare sui tanti errori che abbiamo commesso, è successo tutto in un lasso di tempo talmente corto che è difficile dare una spiegazione logica. Dobbiamo fare meglio e rimediare alla brutta figura che abbiamo fatto".

Ha usato più il bastone o la carota?
"È una situazione delicata, la squadra ha manifestato tante volte difficoltà da questo punto di vista e non è semplice andare a toccare le corde giuste. Secondo me la squadra ha reagito nel modo giusto alla figuraccia e ora ci sarà la partita che ci dirà qualcosa di più anche se sarà una sfida difficilissima. Quella col SudTirol pesa però di più perché era uno scontro diretto".

Come si ferma il Sassuolo?
Nello stesso modo che avevo detto prima di Pisa, Palermo o Spezia, anche se loro sono un gradino ancora sopra a tutte in questo campionato. Dobbiamo sbagliare pari quasi a zero durante la partita e sperare che non siano in una giornata di grazia. Dobbiamo cercare di determinare quello che possiamo e poi avere anche un po' di fortuna o portare a casa una partita simile diventa un’impresa titanica. Andiamo a giocare la nostra partita sapendo che dobbiamo riscattarci da quanto combinato domenica e sapendo che affrontiamo una squadra dal valore indiscutibile, ma si parte dallo 0-0 e le partite vanno sempre giocate".