Serie B, Frosinone-Sassuolo: scontro tra realtà agli antipodi
Sabato alle 15:00, il Frosinone ospita il Sassuolo capolista in una sfida che promette scintille. I neroverdi, guidati dall'ex Fabio Grosso, arrivano da una roboante vittoria per 5-1 contro la Sampdoria e si presentano allo "Stirpe" con l'obiettivo di consolidare il primato in classifica. I ciociari, reduci dal successo di misura contro il Cosenza, cercano punti preziosi per allontanarsi dalla zona retrocessione. Una sfida tra due squadre con ambizioni diverse, ma entrambe determinate a conquistare i tre punti.
COME ARRIVA IL FROSINONE - Il Frosinone, dopo un periodo difficile, sembra aver ritrovato la giusta strada. Le due vittorie consecutive contro Cesena e Cosenza hanno portato una ventata di ottimismo nell'ambiente. Il successo contro i calabresi, ottenuto grazie a un'autorete, ha permesso ai ciociari di agganciare proprio il Cosenza in classifica, avvicinandosi a Salernitana, Modena e Sampdoria. La squadra di Greco ha mostrato un atteggiamento combattivo e un'idea di gioco più definita. La sfida contro il Sassuolo, capolista del campionato, rappresenta un test probante per valutare la reale crescita del Frosinone. Greco dovrebbe schierare la formazione con il 3-5-2: Cerofolini tra i pali; Biraschi, Monterisi e Bracaglia in difesa; Oyono, Barcella, Cichella, Begic e Marchizza a centrocampo; Ambrosino e Canotto in attacco.
COME ARRIVA IL SASSUOLO - Il Sassuolo continua la sua marcia trionfale in Serie B. La squadra di Fabio Grosso ha travolto la Sampdoria con un perentorio 5-1, confermando la sua forza offensiva e la solidità difensiva. I neroverdi sembrano non avere rivali in questo campionato, grazie a un gioco spumeggiante e a una rosa di grande qualità. L'unico pericolo per il Sassuolo potrebbe arrivare dal mercato invernale, con la possibile partenza di alcuni giocatori chiave come Berardi. Contro il Frosinone, Grosso dovrebbe confermare il 4-2-3-1 con Moldovan in porta; Toljan, Muharemovic, Odenthal e Pieragnolo in difesa; Obiang e Boloca a centrocampo; Berardi, Thorstvedt e Laurienté sulla trequarti; Mulattieri unica punta.