Juve Stabia, Pagliuca: "Serve lavoro e umiltà per la categoria"
Dopo la sconfitta per 3-0 della Juve Stabia sul campo del Modena, ad intervenire in sala stampa per gli ospiti è l’allenatore Guido Pagliuca. Il tecnico dei campani non ha voluto fare drammi sulla sconfitta ed ha cercato di evidenziare i lati positivi della gara, come il gioco e l’approccio. Ha però riconosciuto che la categoria richiede tanto lavoro e umiltà.
Queste le parole del tecnico in sala stampa:
“È stata una partita da vedere e analizzare. Ai ragazzi c’è poco da imputare, hanno cercato di giocare, l’unica cosa è che abbiamo preso tre gol da calci da fermo. Ci teniamo stretti gli 8 punti che abbiamo e che ci devono dare quella serenità per lavorare. Oggi ho visto qualcosa a livello di scontro fisico in cui il Modena è stato superiore. Sulle seconde palle arrivavamo dopo e si deve capire che la categoria richiede anche quello. Hanno sfruttato bene tre episodi su palle inattive.
Dobbiamo essere bravi a migliorare nella fisicità. Dobbiamo crescere prima possibile per quelle che sono esigenze della categoria. Ognuno di noi deve mettere quella cattiveria in più. Abbiamo giocato peggio della gara col Palermo ma abbiamo sempre giocato.
Bisogna valutare anche i lati positivi, martedì rimettiamo a posto i mattoncini ma dobbiamo sapere che ci sarà da soffrire. I ragazzi non devono prendere contraccolpi. È una sconfitta venuta da tre calci da fermo ma ci sono anche i lati positivi e anche la stampa deve essere brava a evidenziare i lati positivi. Abbiamo bisogno ora e per tutto il campionato del popolo stabiese ma anche di voi giornalisti.
Noi dobbiamo guardare in casa nostra ma la Juve Stabia si deve salvare, anche nell’ultimo secondo dell’ultima domenica. La categoria ci deve insegnare determinate cose. Domenica col Pisa ce la metteremo tutta. Io conosco solo il lavoro e l’umiltà”