Fra richieste di esonero e la fiducia del club: il difficile momento di Vivarini a Frosinone

La sconfitta contro la Reggiana, maturata nella giornata di ieri, fa precipitare il Frosinone di Vincenzo Vivarini in coda alla Serie B al pari di un Cosenza che però è stato penalizzato di quattro punti in questa stagione. Una situazione che fa salire la tensione in casa ciociara con tanti tifosi sui social sfogano la propria delusione e rabbia per una squadra che fatica tremendamente a trovare il passo giusto in questa stagione e che deve fare i conti con i tanti infortuni di uomini chiave che hanno complicato il lavoro del tecnico. Tante infatti, soprattutto sui social, le richieste di un esonero per provare a dare una scossa alla squadra ed evitare di precipitare più a fondo, verso il baratro Serie C, come accaduto in passato ad altri club che hanno subito una cocente doppia retrocessione facendo poi fatica a risalire il guado. Richieste al momento non accolte però dalla dirigenza.

Al momento infatti la società ha confermato la fiducia a Vivarini, già ribadita in una conferenza stampa del direttore Guido Angelozzi durante la pausa, confidando nelle capacità di colui che negli ultimi due anni è stato artefice di grandissimi risultati sulla panchina del Catanzaro, segnalandosi fra i migliori allenatori della scorsa stagione.

“Non ho visto né il presidente né il direttore. Ho cercato di rincuorare tutti perché è una situazione che nessuno si aspettava, le cose sono abbastanza gravi e bisogna vedere il da farsi.- ha spiegato il tecnico a caldo soffermandosi anche sul confronto coi tifosi - Nonostante fossero andati via siamo andati a salutarli ugualmente perché meritano rispetto in tutto. Giustamente ci hanno chiesto di più ed è finita là”.