Cittadella, Gorini: "Tre punti d'oro contro il Lecco. La squadra ci ha creduto fino alla fine"
Edoardo Gorini, tecnico del Cittadella, commenta in conferenza stampa il successo ottenuto contro il Lecco. Queste le sue parole raccolte da LeccoChannelNews: "Non abbiamo fatto una grande gara, ma in termini di cuore e di crederci non posso dire nulla. Era la terza partita in una settimana, siamo stati fuori tre giorni per Catanzaro e non abbiamo avuto tanto modo di lavorare su questa partita. Va dato merito alla squadra di averci creduto, ma è chiaro che dovremo fare meglio. Trovare spazi contro squadre non è facile, il cambio di Maistrello alla fine ha pagato. C’è da fare meglio, ma sono tre punti d’oro e sono contento: ci abbiamo creduto fino alla fine e siamo stati anche fortunati. Ma la fortuna bisogna meritarsela".
Con il Como e oggi non si è visto il solito Cittadella. Da cosa dipende?
"Abbiamo difficoltà contro squadre che vengono qua e chiudono gli spazi, ma vale per tutti. I calci piazzati sono un’arma importante, poi vanno sfruttate le poche occasioni che ti vengono concesse. Mi pongo solo l’alibi della settimana tosta e impegnativa, non è che ne avessimo tantissimo dal punto di vista energetico".
Sull’errore di Pittarello:
"Ho pensato a una giornata storta, ma ho voluto lasciarlo dentro perché ho visto che era in grado di mettere in difficoltà gli avversari. Siamo stati molto offensivo e il coraggio ha pagato".
Come valuti la prova, tecnicamente?
"Ho detto che abbiamo trovato delle difficoltà, il non mollare dev’essere una costante. In costruzione puoi e devi far meglio, ma in questo campionato conta lo spirito di squadra. Siamo stati premiati forse oltremisura, ma per una volta lo accetto perché non si può sempre dominare. Il Lecco ha preparato bene la partita, sapevamo di trovare una squadra con il coltello tra i denti: nel secondo tempo abbiamo creato qualcosa in più e dopo l’1-1 l’ha mentalmente accusato".
Primo calcio d’angolo solo all’80’:
"Nel primo tempo non li abbiamo mai messi in difficoltà e il dato dei corner lo dimostra. Aver segnato su calcio piazzato è positivo, è un aspetto che stiamo curando maggiormente: se guardiamo i gol del sabato, la maggior parte è arrivata su azioni da fermo".
Siete una cooperativa del gol:
"Spero che i marcatori diversi a fine anno siano 20. Questo aspetto specifico non m’interessa. Cassano? Non penso si aspettasse di fare il primo gol in Serie B di testa. Oggi è entrato bene, gli avevo chiesto di dare superiorità all’ingresso in campo".