Cittadella-Bari 1-1, le pagelle: Pittarello è devastante, Pissardo attento e reattivo
Risultato finale: Cittadella-Bari 1-1
CITTADELLA
Kastrati 6 - Al 40’ compie un intervento strepitoso sulla zampata di Sibilli. Per il resto ordinaria amministrazione, non è chiamato agli straordinari e il Bari si avvicina poche volte dalle sue parti.
Angeli 6 - Tiene bene la posizione e non concede grandi varchi dalle sue parti.
Pavan 6,5 - Baluardo difensivo, tiene sotto controllo Nasti per tutta la durata dell’incontro senza correre particolari rischi. A inizio ripresa è provvidenziale a fermare sulla linea il tentativo di Achik.
Sottini 5 - Sorpreso dal retropassaggio di Cassano che manda in porta Acampora per l’azione dell’1-1. Fuori all’intervallo (Dal 46’ Magrassi 5,5 - Si nota solo per il gol annullato a pochi istanti dal 90').
Tessiore 6 - Si propone con regolarità sulla destra e da uno dei suoi cross nasce uno dei pericoli per la porta di Pissardo, con la deviazione di Ricci verso la propria porta (Dall’88’ Saggionetto s.v.).
Viti 6,5 - Un primo tempo da recupera palloni a centrocampo, nella ripresa si sposta sulla destra e dà manforte in fase di costruzione.
Amatucci 6 - Taglia e cuce, soprattutto nel primo tempo detta i tempi ed evita al Bari di sfondare per vie centrali.
Carriero 6 - Dà sostanza e muscoli nel settore centrale del campo, lotta su ogni pallone con grinta e temperamento (Dal 56’ Branca 6 - Entra subito in partita, dai suoi piedi nascono un paio di potenziali occasioni da rete).
Giraudo 6,5 - Un moto perpetuo sulla fascia sinistra, sforna cross a ripetizione e da uno di questi arriva il gol di Pittarello. Dietro rischia poco. È tra i migliori in campo in assoluto (Dall'87’ Saggionetto s.v.).
Pittarello 7 - Imprevedibile per la difesa avversaria, quando mira la porta centra sempre il bersaglio. Segna un gol da centravanti purosangue, ne sfiora almeno altri tre e trova sulla sua strada un attento Pissardo che limita i danni per gli ospiti. Pericolo costante.
Cassano 5,5 - Ha sulla coscienza il pareggio del Bari. Ma la sua è una prestazione interessante: negli ultimi trenta metri è tarantolato, dribbla gli avversari con estrema facilità (Dal 56’ Mastrantonio 6 - Entra con vivacità, nel finale sembra quasi il padrone del campo: fa tutto lui, inventa e tira).
Edoardo Gorini 6 - Vuole che la squadra non molli di un centimetro e sforna una prestazione comunque convincente per lunghi tratti di partita. Nella ripresa non dà punti di riferimento al Bari in mezzo al campo. Un punto per salutare il Tombolato dopo una stagione comunque positiva.
BARI
Pissardo 7 - Spiazzato sul gol dell’1-0 dalla botta improvvisa e secca di Pittarello, compie due interventi provvidenziali nel primo tempo sullo stesso attaccante e sulla deviazione di Ricci. Attento e reattivo anche nel secondo tempo, una garanzia.
Dorval 5 - Meno propositivo rispetto al solito, resta bloccato dietro con l’obiettivo di non concedere varchi. Soffre le discese in tandem di Giraudo e Cassano, soprattutto nella prima frazione di gioco.
Di Cesare 6 - Nonostante un dolore accusato nel primo tempo, rimane in campo e sulla tolda di comando da capitano vero. “Sporco” e cattivo, va con grinta su ogni pallone. Nel secondo tempo stringe i denti fino a quando può, eroico (Dall’81’ Matino s.v.).
Vicari 5 - Si lascia anticipare da Pittarello in occasione dell’1-0 e va in affanno sui movimenti del centravanti avversario. Recupera un po' la bussola nella ripresa, ma è spesso in ritardo.
Ricci 5,5 - Si vede poco e nulla in proiezione offensiva, dietro lotta ad armi pari con Tessiore. Rischia per ben due volte di infilare il pallone nella propria porta: che brividi.
Maita 6 - Esce dopo 22’, in lacrime, a causa di un problema fisico (Dal 23’ Achik 6,5 - Mezzo voto in più per la grinta e la determinazione con cui entra in campo. Se è vero che non riesce quasi mai a concludere, merita per la fame e il contributo anche in fase difensiva).
Benali 6 - Detta i tempi e le sue giocate non sono mai banali. Non forza quando non trova il varco, ma quando avanti a lui si aprono varchi diventa playmaker.
Lulic 6 - Non si prende la scena, ma fa il suo con precisione e caparbietà. Garantisce equilibrio (Dal 59’ Puscas 5 - Non si nota e non solo per demeriti suoi: servito poco e male).
Acampora 6,5 - Da trequartista sforna l’assist per l’1-1, poi con l’uscita di Maita torna a fare la mezzala e con buona intensità. La mossa a sorpresa di Giampaolo paga (Dall’81’ Maiello s.v.).
Sibilli 5 - Si muove tanto, forse troppo, svariando su tutta la trequarti e rendendosi pericoloso raramente. Non dà punti di riferimento agli avversari, ma neppure ai compagni. Ha un paio di occasioni per lasciare il segno, ma le spreca.
Nasti 6,5 - Non sbaglia sotto porta e questo è già un segnale positivo per un attaccante: i gol “facili” bisogna anche saperli fare. Dà filo da torcere alla difesa del Cittadella, ma come Puscas viene servito poco e male (Dall’81’ Kallon s.v.).
Federico Giampaolo 6 - Pronti-via e il Cittadella prova a fuggire via. I fantasmi del passato, però, li cancella dallo sguardo Nasti: il Bari non si disunisce e trova subito il pareggio. Regge all'urto degli avversari, se c'è una pecca evidente sono però le poche occasioni in avanti: una squadra che vuole e deve vincere deve osare di più.