Catanzaro, Vivarini: "Spezia molto forte, ma con i nostri tifosi giocheremo noi in dodici"
"Giocheremo in dodici e questo sarà un fattore importantissimo, la spinta del tifo sarà importante quest’anno per colmare gli eventuali gap con l’avversario e pure per infonderci serenità": esordisce così, alla vigilia della sfida contro lo Spezia, il tecnico del Catanzaro Vincenzo Vivarini che, come si legge su catanzaroinforma.it, ha commentato così il ritorno dei suoi al "Ceravolo", dopo una prima gara di Serie B giocata "in esilio" a Lecce, per far sì che venisse messo a norma l'impianto sportivo locale.
Il tecnico prosegue poi: "Affrontiamo una delle formazioni più forti del torneo, sia per i valori dello scorso anno che per quelli aggiunti con il mercato. Mi aspetto una gara complessa dal punto di vista tattico: alle caratteristiche dei bianconeri non è semplice controbattere ma con la carica ricevuta dalla vittoria di Lecce e con appunto il fattore tifo a nostro favore ci proveremo".
Ed ecco quindi qualche breve nota sulla formazione: "Qualche cambiamento ci può stare: a me piace variare pochissimo, specie dopo una vittoria, ma quest’anno sarà necessario farlo perché la B non è come la C e soprattutto perché tutti meritano una possibilità per farsi vedere. Lo Spezia si affronta con uno spirito battagliero, individualmente potrà essere anche più forte di noi ma non tireremo mai il piede indietro: con grande umiltà, rispetto e voglia ci misureremo".
E conclude: "Il manto erboso tra una ventina di giorni sarà il migliore della serie B. E poi i lavori fatti al settore distinti consentono di avvicinare ancora di più i tifosi al terreno di gioco; sarebbe bello se lo si facesse anche con la curva: la passione della tifoseria ci dovrà trascinare".