Carrarese, Guarino: "Nessuna ansia prima del Palermo. Aspettavo da tempo questo momento"

Dopo tanta panchina, e appena 5’ in campo nelle prime quindici giornate, nella sfida contro il Palermo il difensore centrale Gabriele Guarino è sceso in campo da titolare per la prima volta in stagione mettendosi in mostra con una prestazione eccellente che ha consentito alla Carrarese di conquistare tre punti: “Non avvertivo nel pre partita una forma d’ansia collegabile al fatto di dover scendere in campo, sapevo di essere pronto e aspettavo questo momento da tempo. Non immaginavo che sarebbe andata così bene, ma ero consapevole delle cose da fare. Avvertivo voglia ed entusiasmo in virtù del periodo passato fuori, anche questo ha fatto la sua parte. - prosegue Guarino ai microfoni di Pianetaserieb.it - Calabro? Il mister mi ha chiesto di essere una sorta di allenatore in campo perché il perno della difesa a tre è il calciatore che vede tutto e che può dirigete le operazioni assieme al portiere. Accanto a me avevo giocatori importanti e dalla comprovata esperienza come Illanes e Imperiale, che mi hanno aiutato tantissimo durante la partita”.

Spazio poi all’andamento della stagione: “Siamo sempre stati consapevoli dei nostri mezzi, ogni volta che giochiamo non ci adeguiamo all’avversario, ma pensiamo a fare il nostro gioco. Abbiamo un’identità che portiamo avanti nel bene e nel male, cosa che continueremo a fare. Siamo la Carrarese e questo non cambierà. Il gruppo è davvero unito e compatto ed è una cosa che ho percepito fin dal primo giorno”.

Guarino poi guarda al resto della stagione fissando i suoi obiettivi: “Quella contro il Palermo è stata la mia prima da titolare, un punto di partenza. Il mio obiettivo è di giocare il maggior numero possibile di partite e fare bene, mentre quello di squadra è senza alcun dubbio il raggiungimento dei traguardi fissati, così da regalare quante più gioie possibili ai tifosi”.