Brescia, Verreth: "Qui hanno giocato Baggio e Pirlo. Non ci ho pensato 2 volte a venire"
“Il primo impatto con la città e le metodologie di allenamento di mister Maran è stato buono. Ero già stato qui a marzo con la mia famiglia e la città mi è piaciuta subito, ha un centro storico molto bello. Bisoli? Fu un incontro veloce perché aveva altri impegni, ci fu solo un saluto”. Inizia così la conferenza stampa di presentazione del centrocampista Matthias Verreth, arrivato dal Willem II in Olanda per rinforzare la mediana delle Rondinelle: “Sono un centrale di centrocampo, cerco di fare buoni passaggi fra le linee per costruire il gioco e portare la squadra a creare occasioni offensive. - spiega il classe ‘98 come riporta Bresciaingol.it - L’anno passato mi è capitato di fare anche il difensore centrale, se il mister ha bisogno di me in quel ruolo posso farlo”.
Spazio poi alla nuova realtà della Serie B che il belga ammette di conoscere poco: “Non sono riuscito a studiare questa categoria perché in Olanda non la facevano vedere, ma mi interessavo ai risultati non appena ho saputo che sarei venuto al Brescia. Un amico che conosce bene la serie B italiana mi ha però spiegato che è un calcio intenso ed è quello che mi aspetto. - prosegue ancora Verreth parlando della questione lingua – Capire l’italiano non è facile, soprattutto quando parlano veloci, ma cercherò di impararlo in fretta. Per adesso mi baso molto sul linguaggio corporale per capire cosa serve all’allenatore e alla squadra e come va fatto”.
Infine il belga torna sulla trattativa che lo ha portato in Italia: “Avrei potuto estendere il contratto con il Willem II, ma la storia del Brescia mi ha fatto decidere di accettare la proposta anche perché qui hanno giocato Baggio, Guardiola e Pirlo. Non ci ho pensato due volte”.