Brescia, Maran al capolinea: Bisoli in pole per sostituirlo, poi Venturato e Breda
l Catanzaro ha replicato il copione degli ultimi playoff, portando a casa una vittoria in rimonta contro il Brescia, senza bisogno di supplementari. La rete decisiva è arrivata allo scadere, quando Bonini ha trasformato di testa un cross di Scognamillo, regalando ai calabresi un successo atteso da 41 giorni. Questo risultato potrebbe costare caro a Maran, la cui panchina appare a rischio: tra i papabili sostituti spiccano Bisoli senior, Venturato, Breda e, meno probabilmente, Liverani. Intanto, il patron Cellino ha iniziato le sue valutazioni subito dopo il fischio finale, mentre la squadra veniva contestata dai tifosi all’aeroporto di Lamezia.
Il Brescia, che non vince dal 3 novembre, ha sprecato troppe occasioni quando aveva la partita in pugno. Galazzi, ispirato nel primo tempo, ha servito Bjarnason per il momentaneo vantaggio, ma ha mancato un’occasione d’oro nella ripresa. Dopo il pareggio di Biasci, il Catanzaro ha preso il controllo del match, con il Brescia incapace di reagire e appesantito da cambi poco incisivi. L’uscita incerta di Lezzerini e una difesa sottotono hanno fatto il resto, segnando una sconfitta difficile da digerire.
Per il Catanzaro di Caserta, questa vittoria rappresenta il decimo risultato utile consecutivo, fondamentale dopo cinque pareggi. Nonostante qualche brivido, come il gol annullato a Compagnon per fuorigioco, la squadra ha mostrato carattere. Caserta ha riorganizzato il 3-5-2, sfruttando le fasce con Cassandro e Seck per completare il ribaltone. "Il Brescia era troppo chiuso al centro, dovevamo aggirarlo", ha spiegato l’allenatore, soddisfatto per una prestazione che rilancia i suoi verso l’alta classifica, scrive La Gazzetta dello Sport.