Bari e Catanzaro, quando il pareggio è un’abitudine. Ma il record del Perugia resta inarrivabile

Ci sono squadre che eccedono negli estremi, segnando in quantità industriale o subendo un ammontare eccessivo di reti; c’è chi vince tanto e chi non la smette di perdere. Poi esistono quelle squadre che vivono nell’’ossimoro di essere estreme nell’equilibrio. In questo campionato stanno spiccando in tal senso il Catanzaro e il Bari, che hanno pareggiato più di tutti.
Ben 17 partite su 32 sono terminate in parità per ambo le squadre, più del 50%. Un dato singolare ed insolito anche per un campionato livellato come la Serie B. Se i giallorossi poi con il passare dei mesi hanno iniziato a sostituire con più frequenza i tre punti ai segni X, ecco che i galletti stanno proseguendo imperterriti ad impattare la maggior parte delle sfide disputate. Nelle 12 partite giocate nel nuovo anno di pareggi ne sono arrivati addirittura 8, il 75%!
L’ultima squadra ad avvicinarsi alle percentuali due compagini sopra citate è stata la Cremonese nel 2017-18, quando spartì la posta in gioco in 21 occasioni sulle 42 totali, esattamente la metà. Il record però totalmente irraggiungibile è quello del Perugia nella stagione 1984-85. In 38 giornate gli umbri raggiunsero la gargantuesca cifra di 26 pareggi in 38 giornate, quasi il 70% del totale. I biancorossi persero solo una partita in tutto il campionato ma, ironia della sorte, persero la promozione in Serie A proprio per un singolo punto.
