Venezia, il dt Molinaro: "Sondaggi per Tessman, Busio come Barella. Vanoli? Duro colpo"

Cristian Molinaro, direttore tecnico del Venezia, è stato intervistato da TMW e dagli altri media presenti all'apertura del calciomercato estivo a Rimini. Queste le sue dichiarazioni: "Il cambio di allenatore ha un attimino scosso l'ambiente a Venezia, ma siamo convinti della scelta Di Francesco. Quest'anno ripartiamo da uno zoccolo duro di giocatori, rispetto a tre anni fa abbiamo aumentato fisicità e struttura nella nostra rosa. Nelle prossime settimane valuteremo le occasioni per rinforzare i reparti dove siamo numericamente carenti".

Come avete vissuto l'addio di mister Vanoli?
"Il mister ha lasciato un'impronta importante, fin dall'inizio. Parliamo di un allenatore con una personalità molto forte, che ha tirato fuori quello che serviva dai nostri ragazzi. Vanoli però aveva l'ambizione di misurarsi con una piazza importante come Torino. Non è stato facile per noi, abbiamo perso il nostro allenatore appena pochi giorni dopo la finale play-off, ma la scelta Di Francesco è altrettanto importante".

Che ne sarà di Tanner Tessmann?
"Ci sono state delle chiacchiere interlocutorie, ma per adesso Tess è focalizzato sulle Olimpiadi e noi sull'inizio della prossima stagione. Ha avuto una crescita incredibile, forse è un po' timido ma ha dimostrato di avere un grande valore e questo ha attirato su di lui tante attenzioni. Faremo le valutazioni necessarie col direttore Antonelli".

Lo state trattando con l'Inter? C'è anche la Fiorentina?
"Ci sono stati contatti, questo sì, ma nessuna trattativa. Tessman è un vero atleta, arriva da un percorso nel football americano ed è un giocatore che fisicamente ci sta benissimo. Farà sicuramente una carriera importante".

Gli estimatori non mancano neanche per Gianluca Busio.
"Sono due giocatori giovani, ma di altissimo livello. Busio ha questo motorino perenne, qualcosa che si vede nei Barella e nei Frattesi. È uno di quei calciatori che possono spaccarti la partita con inserimenti e velocità. Anche lui è destinato a una carriera importante, ma oggi si tratta di discorsi prematuri".

Quanto è importante per Venezia Joel Pohjanpalo?
"Joel è importante per noi e per la piazza, perché è un personaggio e un leader della nostra squadra, un giocatore e una persona fondamentale per l'ambiente. Lui vive Venezia in pieno, l'ha fatto fin da subito. È uno che trascina tutti".