Renate, Foschi: "Sul mercato rinforzi mirati: non va danneggiato un giocattolo funzionante"
Grazie alla rete di Vassallo, il Renate chiude il 2024 con la vittoria sulla Pro Patria, e con un quinto posto nella classifica del Girone A di Serie C. A margine del match, è mister Luciano Foschi a fare il punto della situazione. Partendo proprio dal match: "Le partite vedono sempre un grande equilibrio, dove gli episodi fanno la differenza, dove chi spinge di più può aver la meglio. Siamo andati in vantaggio meritatamente, ma nel secondo tempo abbiamo sofferto pur subendo poco: la Pro Patria non ci ha però permesso di giocare come avremmo voluto, forse eravamo anche un po' stanchi, ma abbiamo bado al sodo per portarla a casa. È quindi giusto staccare la spina, per ripartire poi con carica".
Foschi prosegue poi: "Io devo fare i complimenti ai ragazzi per come si allenano durante la settimana, lo spirito di gruppo e l'aggregazione sono una nostra qualità fondamentale. Nel nostro girone non vedo calcio champagne, anche chi sta davanti non fa il Barcellona degli anni d'oro: noi porteremo avanti la nostra mentalità, quella che ho cercato di dare alla squadra. Siamo pratici, e questo va portato avanti".
Nota conclusiva, al mercato: "Stiamo parlando, per cercar di capire in che settore possiamo andare a migliorare. È facile dire che serve una punta perché segniamo poco, servono semmai rinforzi che siano adatti al nostro sistema di gioco, per evitare di danneggiare un giocattolo funzionante".