Veiga e Gatti a rischio per l'Atalanta: Kalulu pronto a tornare tra i titolari

La Juventus prosegue senza sosta la preparazione in vista della sfida di domenica, 9 marzo, contro l’Atalanta. Il club bianconero, tramite una nota ufficiale, ha spiegato su cosa ha lavorato Thiago Motta nella giornata di ieri: “Giornata di lavoro alla Continassa per la Prima Squadra Maschile bianconera, focalizzata sulla prossima gara in calendario - la partita di campionato contro l’Atalanta, in programma domenica sera alle ore 20:45 all’Allianz Stadium e valida per la 28^ giornata di Serie A. Dopo il consueto riscaldamento iniziale, il gruppo si è concentrato soprattutto sul possesso palla, concludendo poi il lavoro in campo con una partitella. Domani (oggi ndr) prevista in mattinata una nuova sessione d’allenamento allo Juventus Training Center”.
Gatti tiene in ansia la Juventus.
Nella giornata di ieri, Federico Gatti non ha lavorato in gruppo. Il numero 4 bianconero si e allenato a parte poichè è alle prese con una leggero affaticamento. La giornata di oggi sarà fondamentale per capire come sta Gatti e se potrà essere a disposizione di Thiago Motta per il match contro l’Atalanta, ma al momento la sua presenza resta in dubbio. Anche Renato Veiga, ieri, ha lavorato a parte e sta cercando di recuperare dall’infortunio accusato lo scorso 19 marzo al tendine plantare gracile. Le prossime ore saranno decisive per capire se il portoghese potrà essere almeno in panchina contro l’Atalanta. In caso di forfait di Gatti, invece, Thiago Motta dovrà affidarsi a Kalulu che è rientrato nella gara contro il Verona. Lunedì scorso il francese è subentrato proprio al posto del difensore piemontese. Adesso, è possibile che contro l’Atalanta Kalulu sia in campo dal primo minuto al fianco di Kelly. Infatti, anche se Gatti dovesse farcela, la sensazione è che Thiago Motta non voglia correre rischi viste le tante defezioni che quest’anno ci sono state in difesa.
Ballottaggio Koopmeiners-McKennie sulla trequarti.
Quella di domenica non sarà una gara banale per Teun Koopmeiners. L’olandese ritroverà la sua squadra per la seconda volta in stagione e vorrà incidere positivamente per la Juventus. Fino ad ora Koopmeiners non è riuscito a mettere in mostra le sue potenzialità e le prestazioni di alto livello sono state davvero poche. Nel match contro il Verona, il numero 8 bianconero è partito dalla panchina ed è entrato solo nel secondo tempo. Koopmeiners, però, è riuscito a ritrovare la via del gol contro i gialloblù e questa rete potrebbe rappresentare la svolta nella sua stagione. Adesso, Motta dovrà decidere se utilizzare ancora l’olandese come arma da usare a gara in corso oppure se dargli nuovamente la titolarità. Al momento, l’ex Atalanta è in ballottaggio con McKennie per giocare dal primo minuto sulla trequarti. Koopmeiners, però, potrebbe avere quella motivazione in più per fare bene contro la sua ex squadra e questo potrebbe essere un fattore decisivo per spingere Motta ad affidarsi a lui. L’olandese non ha ancora espresso tutto il suo potenziale nella Juventus e adesso che la stagione è entrata in una fase cruciale, la Vecchia Signora ha bisogno di lui. La gara contro l’Atalanta è un banco di prova non indifferente per i bianconeri e Koopmeiners potrebbe avere quella motivazione in più per far vedere una volta per tutte che i 60 milioni spesi da Giuntoli sono stati un buon investimento.
