Trevisani: "Ieri Roma indecorosa". Zazzaroni: "Mourinho era senza cinque titolarissimi"
"Alla fine della partita la cosa più strana è il risultato, s'è giocato a una sola porta con la Roma che ha avuto una sola occasione. Non mi aspettavo una Roma così remissiva ma l'Inter ha giocato una partita di altissimo livello. La squadra di Inzaghi dal primo secondo ha aggredito la partita. Questa squadra gioca un grande calcio perché ha un allenatore che la fa giocare bene. Io a Mourinho voglio un bene dell'anima ma la Roma non ha fatto tre passaggi di fila. Anche con la Primavera in campo tre passaggi di fila devi riuscire a farli". Così Fabrizio Biasin, negli studi di 'Pressing' ha commentato la vittoria conquistata ieri sera dall'Inter a San Siro contro la Roma.
"Ha ragione - ha aggiunto Massimo Mauro -. Dimarco era a Verona, lo potevano puntarci tutti su di lui ma alla fine ci ha creduto l'Inter. Dumfries all'inizio veniva criticato... Questo vuol dire che l'allenatore mette la squadra nelle condizioni di esaltare le individualità".
Diverso il pensiero di Ivan Zazzaroni: "Mancavano cinque titolarissimi: Dybala, Spinazzola, Smalling, Renato Sanches e Pellegrini... E' vero, la Roma ha giocato per pareggiare: succede, fino all'80esimo quella strategia obbligata stava funzionando. Se tu togli tutta la qualità alla Roma diventa tutto più complicato. Stiamo parlando di una squadra costruita sui parametri zero".
"Ma due settimane fa lì ha vinto il Sassuolo, sarà la Roma più forte del Sassuolo? Con l'Inter si può tirare in porta - la replica di Riccardo Trevisani -. La Roma non è andata a Milano per fare 0-0, ma per fare una figura indecorosa".