Torino, Vanoli si ritrova gli esuberi: da Karamoh a Radonjic, ecco chi deve valutare

Le esperienze in prestito non sono andate bene, così al Filadelfia ci saranno anche giocatori che erano stati bocciati dal Toro solo qualche mese fa. Al raduno di lunedì prossimo sono attesi anche i granata in esubero, poi ci penserà il nuovo allenatore Paolo Vanoli a valutarli e a visionarli da vicino. Perché magari c’è qualcuno che può tornare utile, Nemanja Radonjic è il giocatore più emblematico da questo punto di vista: ha qualità tecniche importanti, ma con Ivan Juric non è mai riuscito a prendersi e ha fallito anche a Maiorca. Chissà se ci riuscirà Vanoli, mentre dalla Serbia continuano a rincorrersi voci su interessamenti da parte della Stella Rossa. E anche Yann Karamoh, seppur a tratti, aveva fatto intravedere qualche qualità, pur non riuscendo a ripetersi a Montpellier. L’altro giocatore offensivo che tornerà alla base è Demba Seck, reduce da sei mesi disastrosi a livello personale e di squadra a Frosinone, con tanto di retrocessione in serie B. Tutti e tre hanno in comune anche la stessa data di scadenza del contratto, fissata a giugno 2025, quindi anche piazzarli a cifre discrete sarà un’impresa molto complicata.

Al Filadelfia si rivedrà anche Emirhan Ilkhan, il ventenne turco per il quale il club del presidente Cairo investì circa cinque milioni di euro ma che non è mai riuscito ad incidere. E non lo ha fatto nemmeno al Basaksehir, anche se il Trabzonspor ha effettuato un sondaggio per il classe 2004. Infine, Vanoli si ritroverà ancora i terzini Brian Bayeye e Kevin Haveri, rispediti al mittente da Ascoli (serie B) e Catania (serie C), e pure il fantasista Krisztofer Horvath, che però ha partecipato agli Europei con l’Ungheria e quindi godrà di qualche giorno di vacanza in più