TOP 100 TMW - Posizioni 85-81: Belotti sfortunato. Udogie, un gran futuro ti aspetta
Oggi presentiamo la Top 100 TMW, stilata in base alle medie voto assegnate ai calciatori dalle pagelle di tuttomercatoweb.com, fra coloro che abbiano preso voto in almeno 19 partite.
Di seguito le posizioni dalla 85 alla 81:
85 - SIMONE BASTONI (Spezia)
Difensore che sta avendo un impatto notevole sul fronte offensivo. Sono già 3 le reti segnate, più quattro assist per questo terzino trasformatosi nel corso della stagione in centrocampista. È così che infatti Thiago Motta lo ha impiegato da fine novembre.
84 - MATTHIJS DE LIGT (Juventus)
È considerato il presente e soprattutto il futuro della Juventus per le sue qualità difensive e per la sua leadership. Rendimento costante, senza particolari picchi, basti vedere il solo 7 guadagnato contro l'Atalanta, dove è provvidenziale in più di un'occasione. Questa stagione ha visto il sorpasso nelle gerarchie alla storica coppia Bonucci-Chiellini e il ritiro di quest'ultimo ha sancito il passaggio di consegne.
83 - DESTINY UDOGIE (Udinese)
Ventata d'aria fresca per una Serie A in cui i giovani italiani faticano a trovare spazio, figurarsi a imporsi. Crescita esponenziale per questo esterno classe 2002, soprattutto nel girone di ritorno. Battezza il suo primo gol segnando di mano, col Milan. Da allora si sblocca, trovando in altre tre occasioni la porta, stavolta regolarmente.
82 - ANDREA BELOTTI (Torino)
Stagione a dir poco complicata per il capitano, che ha convissuto con il nodo rinnovo da una parte e con gli infortuni dall'altra. Il suo campionato di fatto è partito a febbraio e nel poco tempo a disposizione è riuscito comunque a segnare un pesantissimo gol nel derby e una splendida tripletta a Empoli.
81 - GIOVANNI SIMEONE (Hellas Verona)
Il Cholito arriva negli ultimi giorni di mercato dal Cagliari, con un percorso oggettivamente preoccupante: una sola rete in tutto il 2021, peraltro segnata a marzo. Facile pensare che non potesse essere lui la panacea ai mali di un Verona partito in difficoltà. Ha invece smentito tutti. Si sblocca col Genoa, segnando e guadagnandosi un calcio di rigore. Ma il vero show lo mette in atto contro la Lazio, dove annienta da solo i biancocelesti con 4 reti. Non contento, piega la Juve con due reti in 4 minuti. Il gol segnato al Napoli gli potrebbe valere la patente di "ammazza grandi" se i partenopei non trovassero il gol del pari. Battuto il suo record personale di reti in Italia.