TMW - Sassuolo, Carnevali: "Per Locatelli 40 milioni non bastano. Abbiamo tante richieste"
L’AD del Sassuolo, Giovanni Carnevali, ha parlato a margine dell’evento di apertura del calciomercato a Rimini. Ecco le sue parole, raccolte dall’inviato di TMW: “Locatelli ha varie richieste, come ne aveva anche l’anno scorso in cui alcuni club si erano fatti sentire ma non siamo riusciti a fare nulla ed è rimasto con noi, e siamo stati ben felici. La vetrina dell’Europeo, quest’anno, sta dando tanto risalto con squadre straniere e vediamo che succederà in questi giorni. Richieste ne abbiamo, cerchiamo di fare le giuste valutazioni”.
I colloqui con la Juventus continuano?
“Ci sono stati da qualche giorno. La Juventus è l’unica società in Italia che sta valutando il ragazzo. Erano già interessati la scorsa stagione. Non sarà un’operazione facile, da parte della Juve e degli altri, perchè c'è grande competizione. Dovremo fare le scelte giuste noi e il ragazzo, trovare la miglior soluzione ma questo è un bel problema, averne di problemi così”.
Quaranta milioni non bastano: battuta o è serio?
“No, non scherziamo perché le trattative che stiamo portando avanti sono su questi valori, che è il valore di questo ragazzo che l’Europeo sta facendo crescere. Vediamo come sta andando, per noi la cosa più importante è non disturbarlo. Non stiamo parlando con lui e nemmeno col procuratore, dobbiamo lasciarlo concentrato anche pensando alla Nazionale”.
Solo Locatelli può essere sacrificato o anche Berardi?
“Noi siamo in una situazione in cui non c'è solo Berardi o Locatelli. Abbiamo richieste per Raspadori, abbiamo Boga, abbiamo diverse richieste. Vogliamo fare pochissime cessioni, abbiamo venduto Marlon e per il bilancio potremmo già essere a posto così. Ora vediamo, il momento caldo sta iniziando e già qui a Rimini potremo avere opportunità”.
Dal Milan è arrivato qualcosa per Berardi?
“No, non abbiamo mai parlato. Ad oggi, anche per la situazione economica, le uniche richieste sono dall’estero”.
Raspadori e Scamacca restano?
“Penso che siano due ragazzi che hanno richieste ma la volontà è di trattenerli perchè sono ragazzi giovani e la politica del Sassuolo è trattenere i ragazzi giovani. Poi arrivano delle offerte importanti. Terremo fede al nostro pensiero ed è far sì che restino con noi”.
L’Inter ha chiesto Raspadori?
“Sì, con l’amico Beppe (Marotta, ndr) abbiamo parlato, ma è normale. È un giovane di prospettiva che non pensiamo di cedere. I rapporti con l’Inter sono ottimi, se riusciamo a far sì che restino in Italia ci fa piacere perchè valorizziamo il nostro campionato, ma è inutile nascondere che le opportunità dall’estero sono diverse da quanto possono offrire in Italia”.
Boga verso l’Atalanta?
“Lui ha fatto bene a correggere il tiro, il giocatore che fa certi tipi di richieste non coincide con il nostro modo di comunicare. Io credo che resterà con noi anche il prossimo anno”.
A Dionisi cosa chiedete?
“De Zerbi ha fatto un lavoro straordinario, ma il Sassuolo sarà al nono anno consecutivo in A. De Zerbi ha fatto qualcosa di speciale, ma per noi non conta solo migliorare il risultato sportivo. Abbiamo davanti sette squadre importanti, abbiamo perso l’Europa per due gol. Dobbiamo avere come obiettivo di far crescere i giovani e dare un occhio al risultato. Arriva un allenatore giovane di cui si parla molto bene e che ha vinto la B, e ciò fa sì che si continui in quello che è il nostro credere: allenatori giovani, con giocatori importanti, sapendo che il prossimo sarà un anno difficile, perché con i cambiamenti si deve lavorare tanto. Dionisi porterà avanti il percorso della società”.