Insulti sessisti durante Arsenal-Liverpool, Hinds: "Nessuno ha diritto a comportarsi così"

Nel corso della sfida di Women’s FA Cup fra Arsenal e Liverpool, giocatasi domenica scorsa, la vice capitana delle Reds Taylor Hinds è stata oggetto di commenti sessualmente inappropriati da parte del pubblico. Lo riferisce lo stesso club inglese in una nota in cui spiega che la calciatrice e una sua compagna hanno immediatamente informato gli ufficiali di gara dell'abuso e il presunto colpevole è stato allontanato dallo stadio dal team di steward del Boreham Wood.

“Il Liverpool condanna ogni forma di discriminazione e continua a lavorare tutto l'anno attraverso il nostro programma Red Together per combattere contro di essa. Tutti i giocatori e le giocatrici, ora e in futuro, dovrebbero sapere che i nostri campi e stadi sono luoghi sicuri in cui giocare a calcio. - spiega il portavoce del club nella nota - Ringraziamo Taylor per aver sollevato immediatamente la questione, le sue compagne di squadra e tutte all'Arsenal per le loro rapide azioni. Sosterremo pienamente l'indagine in corso".

A parlare è stata anche la diretta interessata che ha spiegato cosa sia successo in campo: “La partita è stata intensa e le emozioni molto forti, ma questo non dà diritto a nessuno di lasciarsi andare a certi comportamenti, specialmente mentre ero a terra per un infortunio alla testa. Ero lì a fare il lavoro che amo e giocare in queste condizioni mentali non è stato facile. Tutte noi dovremmo poter giocare senza temere certi insulti e tutte le giovani ragazze che sperano e sognano di diventare una calciatrice dovrebbero sapere che possono farlo in sicurezza e felicemente. - prosegue al vice capitana Hinds – Non permetterò che le azioni di un singolo individuo possano rovinare quella che è stata una giornata fantastica per la squadra e i tifosi. È stato difficile per mia mamma e mio papà non rendersi conto di cosa stava succedendo e scoprire più tardi cosa veniva urlato alla loro figlia durante una partita di calcio. Sto bene e vorrei ringraziare i miei compagni di squadra e tutti al Liverpool per avermi sostenuto, così come gli ufficiali di gara per i loro rapidi interventi e tutti all'Arsenal per il loro comportamento deciso e il loro sostegno. Insieme possiamo continuare a migliorare il nostro sport sia ora che negli anni a venire".