TMW - Insigne e Toronto, l'offerta faraonica lo fa vacillare. Un record per la MLS: i dettagli
Lorenzo Insigne e il futuro: se da una parte Aurelio De Laurentiis non aumenta la proposta da 3,5 milioni di euro fino al 2025, rispedita da subito al mittente dall'entourage del giocatore e dallo stesso capitano azzurro, dall'altra sponda dell'Oceano il Toronto FC fa sul serio. Una trattativa che va avanti sotto traccia da tempo, ancora non nella fase finale ma dove le parti stanno discutendo di un ingaggio che sarebbe un vero e proprio record per la Major League Soccer.
Offerta faraonica
La guaranteed compensation, ovvero la somma di salario garantito fisso al lordo e bonus come quello alla firma, non quelli legate alle prestazioni, potrebbe portare Insigne a diventare il giocatore più pagato di tutto il campionato. Le cifre rimbalzate finora dal Canada si aggirano dai 9,5 agli 11,5 milioni di dollari, più importanti bonus legati però alle prestazioni: si tratterebbe di uno stipendio, considerata la tassazione a Toronto del 48%, tra i 5 e i 6 milioni di dollari al netto.
Il più pagato di tutti
Insigne diventerebbe subito, per distacco, il giocatore più pagato della MLS: al momento, considerando il salario base, in testa c'è con 6 lordi Javier Hernandez di LA Galaxy, davanti a Gonzalo Higuain di Inter Miami con 5,1. Al terzo posto, ma primo se considerata la guaranteed compensation che lo porterebbe a 6,3, c'è Carlos Vela, messicano di LAFC, con 4,5 milioni di dollari lordi a stagione.
Non ancora in fase di chiusura
La trattativa è ancora lontana dall'essere in fase di chiusura ma le parti sono in discussione da tempo e intenzionate a portare avanti il discorso. La MLS è una delle grandi leghe in espansione del calcio internazionale, l'obiettivo è quello di arrivare al Mondiale casalingo del 2026 con una Nazionale vincente e la crescita vuol passare anche attraverso l'arrivo non solo di giovani promesse ma anche di alcune icone come Insigne. Che si sta convincendo della bontà del progetto, anche se per la fumata bianca serve ancora aspettare.