Tante sportellate, una pioggia copiosa e poche occasioni: al 45' Napoli-Lazio è sullo 0-0
E' finito 0-0 il primo tempo di Napoli-Lazio, sfida valida per la quindicesima giornata di Serie A. Allo stadio Maradona due squadre tatticamente ben messe in campo fin qui si sono annullate, anche a causa di qualche errore di troppo nei pressi delle aree dei portieri.
Il Napoli è sceso in campo con undici giocatori diversi rispetto alla squadra schierata tre giorni fa in Coppa Italia, nove cambi per la Lazio che dell'undici che ha staccato il pass per i quarti di finale di Coppa Italia ha confermato solo Zaccagni e Dele-Bashiru. Il risultato di questo massiccio turnover è che tre giorni dopo le due squadre hanno iniziato a sfidarsi con venti interpreti diversi su ventidue, la conseguenza è che s'è vista una prima frazione totalmente diversa rispetto a quella di giovedì. Più equilibrata.
E' partita meglio la squadra di Conte, subito aggressiva e pericolosa già dopo tre minuti con un tiro di McTominay respinto coi guantoni da Provedel. Ha presto recuperato terreno la Lazio che, con gli esterni a piede invertito, ha cominciato a mettere in difficoltà i padroni di casa quando con continuità ha preso il controllo del pallone. Al 20esimo Isaksen ben innescato dopo un bel fraseggio ha liberato il tiro dal limite dell'area e ha chiamato Meret a un intervento non semplice, anche a causa di una deviazione di Lobotka.
La pioggia battente caduta sul Maradona ha contribuito ad alzare il livello di agonismo in campo. Frequenti sportellate e qualche intervento al limite del proibito l'hanno fatta da padroni in una prima frazione che ha visto il Napoli riprendere il controllo della partita dopo la mezz'ora. Al 33esimo bella giocata nell'area biancoceleste di Anguissa, ma intervento comodo per Provedel. Tre minuti più tardi, Politano ci ha provato con un tiro a giro dei suoi ma non ha centrato lo specchio della porta. Lo stesso allo scadere è accaduto a Kvara, direttamente da calcio piazzato. Ma al 45esimo è 0-0, risultato fin qui giusto per quando s'è visto in campo.