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Spagna-Georgia 4-1, le pagelle: Fabian Ruiz decisivo, "Kvara" servito poco e male

Spagna-Georgia 4-1, le pagelle: Fabian Ruiz decisivo, "Kvara" servito poco e maleTUTTO mercato WEB
Fabian Ruiz
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 30 giugno 2024, 23:02Serie A
di Luca Esposito

Risultato finale: Spagna-Georgia 4-1

Spagna

Unai Simon 6 - Viene trafitto per la prima volta dopo quasi 300 minuti da un proprio compagno di squadra. "Kvara" prova a sorprenderlo da centrocampo, la palla termina fuori. Null'altro.

Carvajal 7 - Vicino al gol con un bel colpo di testa da distanza ravvicinata, ma il portiere georgiano è forte e si immola con un riflesso eccellente. Partecipa a quasi tutte le azioni offensive sfornando l'assist per Fabian Ruiz.

Le Normand 5 - Goffo in occasione dell'autorete che spaventa per qualche minuto la Spagna.

Laporte 6 - Troppo morbido l'attacco georgiano per creargli pericoli, se la cava con estrema tranquillità.

Cucurella 6,5 - Una delle rivelazioni di questo Europeo, impressiona per continuità e condizione fisica. Sempre presente nella metà campo avversaria. Dal 65' Grimaldo 6 - Fa il suo.

Fabian Ruiz 7 - Il calciatore più pericoloso della sua squadra, sin dai primi minuti manda fuori giri la difesa avversaria con continui inserimenti dalle retrovie. Trova il gol del vantaggio di testa, esce tra gli appalusi di pubblico e compagni. Dall'82' Merino sv.

Rodri 6 - Ogni volta che prende il pallone dà la sensazione di poter inventare qualcosa. A tratti troppo lezioso, ma la prova è sufficiente.

Pedri 6 - 20 minuti iniziali piuttosto incoraggianti, poi la Georgia si abbassa a protezione del vantaggio e trova meno spazi. E così si intestardisce in qualche infruttuosa azione personale. Forse la gara meno brillante del suo Europeo. Dal 65' Dani Olmo 7 - Entra benissimo, e non è una novità. Si pensava dovesse partire titolare, evidentemente ha perso il ballottaggio in extremis. Segna e sfiora due volte la doppietta.

Yamal 7 - Deve rimandare l'appuntamento con il gol, ma il voto è alto perchè entra in tutti e quattro i gol della Spagna. Quando prende palla è, a tratti, immarcabile.

Morata 5,5 - Sotto la sufficienza perchè non è quasi mai riuscito a rendersi pericoloso. Si fa apprezzare per un paio di sponde interessanti. Troppo poco per uno come lui. Dal 75' Oyarzabal sv.

Williams 7 - Stesso discorso fatto per Yamal, con la differenza che è riuscito anche a timbrare il cartellino. Gran gol

De La Fuente 7 - Guai a pensare sia stata semplice, per informazioni basta chiedere al Portogallo di CR7. La sua squadra, a tratti, dà spettacolo e, al netto del poker, ha una media realizzativa decisamente più bassa rispetto a quanto crea.

Georgia

Mamardashvili 6,5 - E' stato assoluto protagonista di quest'Europeo, un calciatore in grado di strappare un'ampia sufficienza anche quando la sua squadra viene eliminata subendo quattro gol. Passivo che poteva essere più pesante senza i suoi interventi spesso decisivi e stilisticamente perfetti.

Gvelesiani 4,5 - E' il giocatore che soffre di più in assoluto, soprattutto quando viene puntato in velocità mostra limiti evidenti e finisce sempre per essere saltato. Williams, in particolare, lo beffa a ripetizione e sigla il 3-1 proprio sotto i suoi occhi. Serataccia.

Kashia 4,5 - Completamente fermo quando Fabian Ruiz si inserisce dalle retrovie e, indisturbato, insacca per il 2-1 che mette la partita sui binari giusti per la Spagna. Un errore imperdonabile a certi livello e contro avversari di tale spessore. Da quel momento esce mentalmente dalla partita e non ne indovina una.

Dval 4,5 - Primo tempo tutto sommato dignitoso, la Spagna attacca di continuo e lui ha il merito di non perdere lucidità. E' molle, invece, quando Dani Olmo prende la mira e la mette all'angolino: uscita tardiva e specchio della porta completamente libero per il fantasista giallorosso.

Kakabadze 4,5 - L'allenatore si sgola e gli chiede di accompagnare maggiormente la fase offensiva, ma gli esterni avversari sono delle autentiche furie ed è costretto a restare basso per evitare danni. Cosa che non gli riesce granchè.

Chakvetadze 4,5 - Quando la Spagna palleggia e fa girare il pallone da destra a sinistra finisce per trovarsi nel mezzo e corre a vuoto. Non imposta, non si propone, fa fatica in fase difensiva. Un disastro. Dal 60' Davitashvili 6 - Un minimo di imprevedibilità in più e un tiro di poco a lato per interrompere l'egemonia spagnola.

Kiteishvili 5 - Anche da lui ci si aspettava qualcosa in più, per buona parte del primo tempo fatica a trovare la posizione giusta ed è totalmente avulso dal gioco.

Kochorashvili 5,5 - Mezzo voto in più rispetto ai compagni di reparto perchè ci mette quantomeno un minimo di cattiveria agonistica. Dai suoi piedi nasce l'azione che porta alla rete dell'illusorio 0-1. Niente di eccezionale, ma tecnicamente è tra i pochi ad aver fatto qualcosa di interessante.

Lochoshvili 5 - Non una buona prova anche per l'esterno della Cremonese, uno che in Italia agisce prevalentemente da braccetto in un terzetto offensivo e che, in Nazionale, si ritrova terzino a tutta fascia con compiti prettamente difensivi. Contro la Spagna sarebbe stata dura per chiunque, non prende mai le misure all'avversario.

Mikautadze 5 - Sul risultato di 0-1 avrebbe l'occasione di far male in contropiede, ma per due volte sbaglia l'ultimo passaggio e consente alla Spagna di restare in partita. Errori tecnici che pesano sull'economia del risultato finale. Dall'80' Zivzivadze sv

Kvaratskhelia 5,5 - Ha poche colpe se la squadra lo serve poco e male limitandosi ad una gara difensiva, tuttavia anche lui avrebbe potuto far meglio a campo aperto. Tecnicamente indiscutibile, ma è proprio contro le big che dovrebbe emergere il suo talento. Cosa che stasera è accaduta a sprazzi, senza che riuscisse mai ad essere determinante e trascinante.

Willy Sagnol 6 - Cosa si può dire al commissario tecnico di una squadra etichettata come "cenerentola" e che, invece, al 44' era in vantaggio sulla Spagna dopo aver battuto per 2-0 Cristiano Ronaldo?

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