Sì, Ndoye era quello giusto per sostituire Kvara. Ma vale molto di più di 20 milioni

Dan Ndoye ieri sera ha fatto ammattire la difesa del Napoli. Al netto del gol, bellissimo, che ha fissato il punteggio sul definitivo 1-1, l'attaccante svizzero nella ripresa ha mandato in tilt Giovanni Di Lorenzo con le sue continue accelerazioni. Il colpo di tacco che ha fatto esplodere il Dall'Ara è stato il suo ottavo gol stagionale, una rete di alto pregio per un calciatore che a 24 anni, alla sua seconda stagione in Serie A, sta vivendo l'annata della consacrazione.

Dan Ndoye era anche uno dei calciatori presi in esame proprio dal Napoli a gennaio per sostituire Khvicha Kvaratshelia. Non la prima scelta (Alejandro Garnacho), né la seconda (Karim Adeyemi), ma uno dei nomi valutati dal direttore sportivo Giovanni Manna per una casella occupata male solo nelle ultime ore. Il club partenopeo era pronto a presentare un'offerta da 20 milioni di euro per acquistare il laterale svizzero, ma la trattativa col Bologna non è mai decollata. In primis perché la società rossoblù non voleva perderlo a stagione in corso, si sarebbe seduto attorno a un tavolo solo per valutare offerte da 30 milioni in su. Ma poi perché Ndoye non era profilo che convinceva particolarmente Antonio Conte.

A posteriori, una valutazione errata. Perché Ndoye a vederlo ieri con i suoi strappi, coi suoi uno contro uno quasi sempre vincenti, ha ricordato proprio Kvara. Quel calciatore mal sostituito a gennaio che in Francia ha già vinto il suo primo campionato lasciando ma che al Napoli col suo addio ha creato non pochi problemi. Verrà definitivamente sostituito solo in estate e chissà che il Napoli in quella occasione non tornerà (con più convinzione) proprio su Ndoye. Calciatore che non valeva 20 milioni di euro, a questo punto nemmeno 30.