Serviva un vice Retegui, arriva Vitinha. Può giocare sia da prima che da seconda punta
Vitinha sarà un grande colpo per il Genoa? È una domanda che sorge spontanea anche alla luce di quanto era stato pagato dall'Olympique Marsiglia solamente un anno fa: 32 milioni di euro per prelevarlo dal Braga, dove in metà stagione aveva siglato ben 13 gol. Due invece in sedici presenze da gennaio a giugno, quattro - in tutte le competizioni - da agosto fino a questo fine gennaio. Insomma, un fallimento che è stato abbastanza certificato sicuramente dalle pochissime circostanze in cui ha cambiato le cose in corsa per l'OM. Però è difficile pensare che non possa essere un acquisto molto affascinante, soprattutto se si dovesse riconfermare quello che aveva fatto intravedere al Braga.
Anche perché fisicamente non è il sostituto di Retegui, pur potendo giocare sia da prima che da seconda punta. Probabilmente il momento in cui cambia la sua vita è in Europa League contro il St Gilloise, quando segna una tripletta - in Belgio - nei gironi. Il Marsiglia, alla ricerca di un attaccante proprio negli ultimi giorni del mercato di gennaio scorso, lo ha acquistato per 32 milioni, battendo il record precedente di Francisco Trincao, passato al Barcellona tre anni prima per 31.
Forse non è il vice Retegui che ci si poteva aspettare, ma è certamente un giocatore interessante. Da capire, ma non da collegare istantaneamente, se potrà essere un sostituto di Gudmundsson. Ma è difficile pensare che l'islandese possa andare via, a meno di un'offerta davvero da capogiro.