Hien: "All'Atalanta si fa bene anche per la società. Gasperini? Mi dice sempre una cosa"
Isak Hien, difensore dell'Atalanta, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport, soffermandosi anche sull'importanza di avere sempre accanto la società, dalla proprietà Percassi al direttore sportivo D'Amico: "È importante vederli e sentirli sempre vicini, ci sono proprio fisicamente a Zingonia durante la settimana. Si sente aria di famiglia, senza scordare i tifosi. Qui si è tutti uniti sia quando si vince sia quando si perde".
Gasperini su cosa sta lavorando con lei nello specifico?
"Su diversi dettagli. Faccio un esempio: la posizione in marcatura sui duelli di testa. Avevo l’abitudine a stare alle spalle del centravanti, qui lavoro molto a starci di fianco. L’obiettivo è cercare l’anticipo, ma stando lateralmente abbiamo una visuale differente anche per scegliere se provarci o attendere. Ho imparato anche da Djimsiti e Kolasinac".
È un problema giocare ogni tre giorni?
"No, per me non è un problema avere un ritmo così. La cosa fondamentale è riposare bene alla fine di ogni stagione".
Sul Parma, prossimo avversario in campionato.
"Dobbiamo mettere il massimo dell’attenzione in questa partita. Sarà tosta, quest’estate in amichevole abbiamo visto che il Parma è una squadra fortissima. Per prendere punti dovremo dare il massimo. Non abbiamo vinto prima di scendere in campo, dobbiamo giocarla e anche bene per non prendere gol".