Sassuolo, Viti: "Quando ho sentito Dionisi non ho avuto dubbi. Berardi fenomeno puro"
Mattia Viti, difensore del Sassuolo, tornato in Serie A dopo l'esperienza in Francia al Nizza, ha parlato a Sky Sport direttamente dal ritiro degli emiliani al Mapei Training Center, con i neroverdi tornati a casa dopo le settimane trascorse a Vipiteno. il centrale è partito parlando di come ha scelto di vestire la maglia del Sassuolo durante le scorse settimane: "Dionisi mi ha chiamato e mi ha detto che gli avrebbe fatto piacere avermi con lui. Io non ho esitato e non ho avuto dubbi, mi affascinava l'idea di arrivare al Sassuolo".
Cosa ci regalerà il Sassuolo in questa stagione?
"Un grande anno. Siamo in ritiro da un mesetto e stiamo crescendo. Stiamo colmando le lacune che abbiamo, inutile girarci intorno perché è così. Ho avuto la fortuna di giocare con Pinamonti a Empoli, ha segnato tanto e se il mister sta provando ad affiancargli qualcuno ben venga. Stiamo provando questo in questi giorni".
Messi le ha dato la sua maglia dopo la gara tra Paris Saint-Germain e Nizza dell'anno scorso.
"Abbiamo fatto partita uomo contro uomo, lo marcavo io ed è stata un'emozione unica. Abbiamo perso per un suo gol su calcio piazzato nei minuti finali ma nonostante questo avere la sia maglia a fine gara è stato qualcosa di incredibile".
Avete fatto gli auguri a Berardi che sta invecchiando e oggi ha fatto 29 anni?
"Sta invecchiando ma solo anagraficamente. È unico, in allenamento è un fenomeno puro, un qualcosa di bellissimo da vedere in campo e ci aiuterà tanto in questa stagione".