Roma, Mourinho: "Perso contro la squadra più forte d'Italia, con infortunati e bambini"
Josè Mourinho, tecnico della Roma, analizza così ai microfoni di DAZN la sconfitta per 2-0 contro l'Inter: "Ho detto ai ragazzi che avevo un orgoglio tremendo per questa gente che li ha ringraziati per gli sforzi che hanno fatto oggi per giocare questa partita. Uno stadio che è qualcosa di veramente incredibile, come il legame creato con i tifosi. Per me è sempre dura perdere ma sono orgoglioso, domani sarò a vedere la Primavera e giovedì saremo qua".
Ottimista sul recupero di qualcuno per il Leverkusen?
"Non, sono ottimista sul recupero di qualcuno. Oggi abbiamo giocato contro la squadra più forte d'Italia: avevamo giocatori stanchissimi e altri infortunati come Dybala e Belotti più i bambini che sono entrati. Bove ha fatto una grande partita. Oggi al di là del risultato ho solo motivi per essere felici, ci sono episodi nella partita della quale se vuole parlerà la società. Non io, perché sono stato distrutto sul piano della mia etica ma sono contento di essere stato accusato da una persona che è stato squalificato per tre anni dal calcio".