Retroscena sul Milan: mister De Zerbi intriga, ma il club non è disposto a pagare la clausola
Tra i diversi nomi che sono stati fatti in queste ultime settimane per la panchina del Milan, era inevitabile che spuntasse anche quello di Roberto De Zerbi. Per diversi motivi, due in particolare. Per prima cosa è un tecnico giovane e con idee innovative, che dà un'identità precisa alla propria squadra. In secondo luogo perché si tratterebbe di un ritorno a casa: da giocatore De Zerbi è cresciuto nel settore giovanile rossonero. E proprio per queste ragioni il Milan, come scrive il Corriere della Sera questa mattina, sarebbe intrigato da questa soluzione.
Dove sta l'inghippo?
Attualmente al Brighton, dove è arrivato l'anno scorso e ha fatto sfracelli nella sua prima stagione, Roberto De Zerbi può essere liberato solo dietro pagamento della clausola da 15 milioni. Il Milan, in linea con la sua politica di gestione societaria e sportiva legata al tema della sostenibilità ribadita ieri ancora una volta da Gerry Cardinale, non è disposto a pagare una cifra così importante solamente per liberare un tecnico. Nella sua seconda stagione in Inghilterra, complice le fatiche europee, il Brighotn di De Zerbi ha fatto più fatica.