Pulisic illude, i centrali del Liverpool puniscono il Milan: a San Siro è 1-2 all'intervallo

Quindici minuti di buon Milan, poi solo Liverpool. È il riassunto del primo tempo vissuto a San Siro: la squadra di Fonseca punisce al primo affondo, ma gli inglesi si riorganizzano e trovano prima il pareggio e poi il vantaggio con merito.

Sembrava potesse essere una grande serata per i rossoneri, avanti dopo 3' con il solito Pulisic: lanciato in campo aperto da Morata, l'americano entra in area dalla destra e non lascia scampo ad Alisson con il diagonale vincente. Dalla gioia all'apprensione in pochi secondi, perché Maignan chiama lo staff medico; il portiere francese però si rialza dopo pochi minuti e riprende il suo posto in campo.

I Reds fanno fatica a riorganizzarsi, anche perché i padroni di casa palleggiano bene e superano la prima pressione degli avversari. È Salah a scuotere improvvisamente i suoi: destro improvviso sulla traversa, preludio al pareggio che arriva al 23'. Sul calcio di punizione battuto da Gakpo, Konate anticipa l'uscita di Maignan e dà nuova linfa al Liverpool, che da questo momento in poi prende in mano le operazioni: Jota si divora il 2-1, Salah colpisce un altro legno, mentre il Milan è prevedibile, non trova sbocchi e non esce più dalla propria metà campo. Nel finale ancora problemi per Maignan e soprattutto arriva il raddoppio del Liverpool: ancora su calcio piazzato, la difesa a zona del Diavolo si fa beffare da van Dijk. Tutto da rifare.

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