Prima Castellanos, poi Noslin: la Lazio evita il sacco di Roma e porta il Bodo ai supplementari

Da 2-0 a 2-2, la Lazio è riuscita a rimontare le due reti subite dal Bodo/Glimt in Norvegia e porta dunque i quarti di finale di Europa League ai supplementari. A decidere la sfida dell'Olimpico finora sono le reti di Castellanos al 21' e Noslin al 93'.
Il racconto del primo tempo
Diversamente da quanto ci si possa aspettare, la Lazio parte male. Anzi, malissimo. È il Bodo/Glimt ad approccare la gara con maggiore convinzione, portandosi in area avversaria già al 5'. Passata la paura iniziale, la squadra di Baroni riordina però le idee e al 21' sblocca il risultato con Castellanos, abile nell'infilare il portiere avversario di tacco da distanza ravvicinata dopo un caparbio recupero di Lazzari e un altrettanto valido lavoro di Isaksen sulla fascia destra. Il gol segnato carica la Lazio e scarica il Bodo, non sorprende che da qui i padroni di casa alzino il baricentro e collezionino almeno altre due-tre palle gol. Ci provano in successione ancora Castellanos (tiro alto al 24'), Pedro (tiro alto al 26'), Zaccagni (tiro fuori al 38') e nuovamente Zaccagni (colpo di testa sulla traversa al 46'). I norvegesi sono ancora avanti nel doppio confronto, ma la Lazio appare sulla strada giusta per rimontare.
Il racconto del secondo tempo
Nella ripresa il copione è pressoché lo stesso: la Lazio si sbilancia in avanti alla ricerca del secondo gol, mentre il Bodo/Glimt si difende e prova a ripartire in contropiede. Dalle parti di Haikin si tiene però la fiera dei gol sbagliati, anche per merito ovviamente del portiere ospite: Isaksen, Pedro e Zaccagni cercano la gloria in tutti i modi, ma non trovano i risultati sperati. È il Bodo/Glimt ad avere invece la palla del ko al 91', quando Berg serve Hauge che punta Lazzari e va a al cross basso per il tap-in fallito clamorosamente da Helmersen. Quel pallone andava solo spinto in rete. La rimonta capitolina sembra ormai svanire, ma ecco che una delle regole più sacre del calcio dimostra ancora una volta la sua veridicità. "Gol sbagliato, gol subito": scampato il pericolo, la Lazio trova il 2-0 al 93' con una zampata del neo-entrato Noslin. Calcio d'angolo dalla sinistra di Nuno Tavares e sponda di testa di Romagnoli per la girata sottomisura del numero 14. Da 2-0 a 2-2, la contesa dell'Olimpico si deciderà quindi ai supplementari.
