Parma, Pecchia in conferenza stampa: "Cosa è mancato nella ripresa? Un portiere"
L'allenatore del Parma Fabio Pecchia ha così analizzato la sconfitta contro il Napoli dalla sala stampa dello stadio Maradona. La squadra emiliana è stata rimontata e battuta 2-1 nel corso dei 15 minuti di recupero.
Complimenti per il primo tempo, che cosa è mancato nella ripresa?
"E' mancato un portiere, perché si può giocare anche in 10".
Le farà di nuovo cinque sostituzioni già dal 73esimo?
"Si, le ho sempre fatte. Nella seconda parte sapevo di poter rischiare qualcosa ma tenevamo botta. Sono stati grandi i miei anche in 10 senza poritieri. Potevamo pareggiarla all'ultimo, complimenti ai ragazzi".
Potevate sfruttare meglio le ripartenze?
"Si ma in questo stadio con un risultato diverso ti può garantire una certa sicurezza. Bella la nostra voglia di giocare, questa partita ci servirà molto perché c'è grande amarezza, ma c'è anche grande soddisfazione".
Come mai Kovalski?
"E' un ragazzo che in pre-campionato ha dimostrato una certa freddezza e abilità tecnica. Mi piaceva vedere un centrocampo con strappi in mezzo al campo. I ragazzi si devono abituare a vincere, quindi i ragazzi devono imparare a lasciare il segno".
Bernabé davanti alla difesa è una trovata geniale...
"Sono innamorato dei giocatori di qualità, se potessi li metterei tutti. L'anno scorso Bernabé ha cambiato diversi ruoli, ma quando dobbiamo palleggiare abbiamo bisogno di pulizia in quella zona".
Che differenza c'è tra Milan e Napoli? Chi è superiore?
"Sono due squadre forti che giocheranno per lo scudetto fino alla fine".
La sua emozione personale per il suo ritorno al Maradona?
"Il percorso è stato lungo qui a Napoli, ogni passo è un ricordo. Belle emozioni ma vado a casa arrabbiato".