Parma-Fiorentina 1-1, le pagelle: Suzuki rovina l'esordio in A, disastro Pongracic
Le pagelle del Parma (a cura di Paolo Lora Lamia)
Suzuki 5,5 - Ottimo esordio in A per il portiere parmense, fino all'ingenuità commessa nella ripresa. Concede infatti una punizione evitabile, che Biraghi trasforma nell'1-1.
Coulibaly 6 - Terzino più dedito alla fase difensiva che alla spinta, fa il suo dovere nella sua zona.
Balogh 6,5 - Quando arriva qualche pallone insidioso, si fa spesso trovare pronto. Da segnalare anche qualche proiezione offensiva.
Circati 6,5 - Grande solidità da parte sua, visto che evita occasioni importanti per gli attaccanti viola.
Valeri 6 - Parte con buona intraprendenza, per poi pensare maggiormente a contenere Dodò svolgendo al meglio tale compito.
Estevez 6 - In una squadra tutta pressing e offensivismo, staziona più in mezzo al campo fungendo da diga dove s'infrangono le iniziative viola.
Sohm 6,5 - Parte in mezzo al campo, accompagnando però in più occasioni l'azione d'attacco. Nella prima parte di gara, ha due occasioni ravvicinate. Dal 76 Cancellieri 6 - Nel finale, ha il merito di 'costringere' Pongracic al fallo che gli costa la seconda ammonizione.
Man 7,5 - Parte lento, per poi emergere in tutta la sua brillantezza. Sua la rete che sblocca la gara, con un gran tiro di sinistro. Dal 65' Almqvist 6 - Entra con buon piglio, mettendosi in mostra soprattutto nello sviluppo dell'azione con un paio di assist invitanti.
Bernabé 6,5 - Il regista offensivo dei ducali, che rifinisce le manovre di Pecchia m pensa anche a soffocare sul nascere quelle dei toscani. Dall'80' Cyprien 5,5 - Poteva essere l'uomo del match, ma nei minuti finali fallisce una comoda occasione.
Mihaila 6,5 - Subito due palle gol per il numero 28, che sul settore di sinistra è una spina nel fianco per la retroguardia gigliata. Dal 65' Camara 6 - Buon impatto sul match, dando nuove energie all'attacco di casa.
Bonny 7 - Vera e propria boa d'attacco, che pensa più a lavorare per la squadra che a calciare in porta. Suo il servizio per Man, nell'azione dell'1-0. Dal 66' Hainaut 5,5 - Non un ingresso indimenticabile, anche per le poche palle gol ricevute.
Fabio Pecchia 6,5 - Decide di giocarsi la partita a viso aperto, mettendo in campo pressing e intensità. Vantaggio meritato, poi vittoria buttata nella ripresa per un errore di Suzuki.
Le pagelle della Fiorentina (a cura di Paolo Lora Lamia)
Terracciano 6,5 - Primo tempo impegnativo per lui, che in più di una circostanza evita che la sua squadra subisca il raddoppio. Tra i migliori di toscani.
Quarta 6 - Il migliore del trio difensivo viola, non commettendo grossi errori dietro e risultando l'uomo in più quando la Fiorentina si propone in avanti. Dal 60' Parisi 6 - Va nel suo ruolo naturale, con Biraghi più arretrato. Ultima parte di partita nel complesso sufficiente.
Pongracic 4,5 - Prima da incubo per l'ex Lecce, in costante difficoltà contro gli scatenati attaccanti del Parma. Completa la giornata horror con la seconda ammonizione rimediata nell'ultimo scorcio di gara.
Comuzzo 5,5 - Mossa a sorpresa di Palladino, sul gol dell'1-0 non si oppone al meglio a Man. Dal 73' Kayode 6 - Dà fisicità e freschezza alla difesa, in un finale in cui servono energie per evitare il gol beffa.
Dodò 6 - Un motorino sulla corsia di destra, dove però deve fronteggiare un attento Valeri. Meglio dopo l'intervallo.
Amrabat 5,5 - Di ritorno dallo United, parte bene ma poi cala nel momento che l'aggressività parmigiana diventa sempre più evidente.
Mandragora 6 - Una conclusione ad inizio gara e poco altro per il centrocampista, che però migliora nel secondo tempo e si fa preferire rispetto al compagno in mezzo al campo. Dal 73' Bianco 6 - Con il suo ingresso in campo, la mediana ha il vigore necessario per chiudere il match quantomeno col pari.
Biraghi 7 - In una gara senza troppi squilli, si accende all'improvviso nel secondo tempo trasformando una punizione che evita a Palladino un esordio amaro.
Colpani 6,5 - Il migliore del trio offensivo di Palladino, in rifinitura ma anche per un paio di occasioni sventate da Suzuki. Dal 60' Ikoné 5,5 - Dovrebbe dare nuova linfa all'attacco gigliato, ma non riesce nel suo intento.
Kouamé 5,5 - Si muove molto e l'impegno non manca, ma i suggerimenti per i compagni lasciano abbastanza a desiderare. Dall'80' Sottil sv.
Kean 5,5 - L'ex Juve è tra i più attesi e, almeno nella prima frazione di gioco, delude le aspettative. Non migliora dopo l'intervallo.
Raffaele Palladino 6,5 - Le idee ci sono e sono buone, ma serve tempo per realizzarle al meglio. La sua squadra ha il merito di non mollare e di resistere, dopo lo svantaggio così come in dieci uomini.
Aggiungiamo il commento del giornalista Angelo Giorgetti a fine partita:
La marmellata viola di Parma ha un gusto vago e offre tre notizie: la prima è che un centrocampo così serve a poco nel 3-4-2-1 e in generale in qualsiasi modulo, la seconda che dovrebbero esistere solo le prime giornate per vedere Biraghi che segna gol strepitosi, la terza è che senza equilibrio la difesa soffre anche se la linea non è alta. Lavori ampiamente in corso (e comunque bravo Terracciano). Il gioco di Palladino è ancora tutto da scoprire, aspettiamo interpreti migliori a cominciare da Gud.