Oriali agisce in silenzio ma è il ponte tra Conte e il Napoli: il sogno è un nuovo scudetto

Il Napoli ha un'arma segreta, silente e che resta spesso dietro le quinte e il suo nome è Gabriele Oriali. L'ex mediano campione del mondo, a lungo dirigente della società di Moratti, ora si trova al fianco di Antonio Conte al Napoli per tentare di replicare lo scudetto di Spalletti (2022-23) e buttare fuori strada l'Inter.
Da raccordo tra più parti
Eppure, come riportato da Il Mattino, Oriali non è solamente l'ombra di Conte ma è l'intermediario tra la squadra e il tecnico: il primo interlocutore perché prima di parlare ad Antonio bisogna passare da "Lele". In passato bandiera nerazzurra, con due scudetti e due Coppe Italia. Prima di Conte è stato l'uomo di fiducia di Mancini, poi di Mourinho, che gli affidavano i colloqui con i giocatori nei momenti complessi per farsi ascoltare da un campione come Oriali. Poi tra Nazionale ed Inter comincia il binomio con Conte. Alla Pinetina è un fil rouge tra società e squadra, così come risolutore di incomprensioni tra la proprietà dell'allora presidente Steven Zhang con il tecnico salentino.
In un'intervento di un mese fa circa a Radio CRC, Oriali ha dichiarato: "Siamo pronti a tutto. L’obiettivo all’inizio della stagione era quello di qualificarci per le coppe europee, preferibilmente dalla porta principale, fin qui mi sembra che non ci si possa lamentare. Devo essere sincero, se dicessi il contrario sarei un bugiardo: né io né il mister ci aspettavamo di trovarci in questa posizione in classifica a nove giornate dalla fine del campionato. Siamo venuti qui con l’idea, l’intenzione e la convinzione di fare bene, ma eravamo certi che non ci saremmo trovati dove siamo ora".
