Nessuno come la Roma di Claudio Ranieri in Europa. A giugno andrà via davvero?

Come ci si sente ad allenare la squadra più in forma del campionato? La domanda, corretta, è stata posta in conferenza stampa ieri a Claudio Ranieri, tecnico di una Roma che - complice la vittoria sul campo dell'Empoli - si conferma tra le migliori squadre per rendimento del 2025. Anzi, la domanda è ancora più che corretta. Perché il tecnico giallorosso - i numeri sono lì a certificarlo - sta guidando una macchina che va più veloce di tutte non solo in Serie A, ma anche in tutta l'Europa del calcio.
"Tutta l'acqua che è passata io la dimentico, io guardo avanti. Sto già pensando alle prossime partite, questo è un mio modo di pensare e di lavorare", ha risposto Ranieri alla domanda in conferenza, proiettandosi ad un futuro che però per forza di cosa passa dal presente. E il presente, come detto, racconta di una Roma che nel frattempo da inizio anno (quindi da gennaio) ha realizzato più punti di tutti nei maggiori cinque campionati europei, meglio anche di Liverpool e Bayern Monaco.
Sono 26 i punti conquistati da inizio anno dalla squadra di Ranieri, che in 10 partite ha una media punti di 2,60 a gara. La vittoria di Empoli è il 12° risultato utile consecutivo in A: una marcia "a ritmo Champions", iniziata con l'arrivo di Ranieri, con 10 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte in 16 partite. E il futuro: "Non cambio idea", aveva detto lo stesso Ranieri dopo la vittoria contro il Monza di fine febbraio. Chissà che il finale di stagione, tra Serie A ed Europa League, non possa modificare le volontà di Sir Claudio.
