Napoli, al top per l'arrivo del Real: Garcia minimizza sulla svolta e non ha dubbi di formazione
E' il giorno della super-sfida al Real Madrid. Il Napoli di Rudi Garcia è reduce dalle due vittorie spettacolari su Udinese e Lecce - che hanno confermato i progressi intravisti già a Bologna - ed arriva alla gara con la condizione e la fiducia giusta per misurarsi anche ai massimi livelli con la squadra di Carlo Ancelotti. Il Real Madrid è diverso da quello degli anni scorsi, ma può presentare i giovani più forti d'Europa ed alcuni (come Bellingham e Vinicius jr) pronti a insidiare subito i top europei anche per trofei individuali come il Pallone d'Oro, senza dimenticare l'intramontabile vecchia guardia rappresentata da Kroos e Modric. Una notte di Champions che può significare già tanto per il passaggio del turno, in particolare per il primo posto nel girone, ma anche per dare una svolta definitiva alla stagione. Ritornando alla scorsa stagione, anche se capitan Di Lorenzo in conferenza ha chiesto di evitare paragoni, la grande cavalcata del Napoli di Spalletti iniziò proprio battendo il Liverpool e facendo il pieno di fiducia ed entusiasmo
Garcia minimizza sulla svolta
Come si è passati da Genova e Braga al Napoli solido e dominante delle ultime tre partite? Garcia non s'è sbilanciato più di tanto ieri in conferenza: "Quando vinci le prime due partite non si può dire che si è iniziato male. E' cambiato che, avendo già il miglior possesso palla e tirando tanto in porta, poi quando ti avvicini e non prendi più il palo che esce ma il palo che entra allora la fiducia torna. Pensiamo a Kvaratskhelia, dopo il gol è più leggero e felice in campo, prima forzava le giocate pensando al gol che mancava da marzo. Ora abbiamo più concretezza, prendiamo la porta, facciamo gol sui piazzati e abbiamo preso il 35% delle volte la porta". Ed ancora a Sky: "Per noi non c'era niente di catastrofico, abbiamo ritrovato giocatori di livello in condizione, penso a Kvara, ma non solo. In campionato ci siamo ripresi, ma dobbiamo fare ancora tanto".
Formazione già fatta?
Non sembrano esserci dubbi di formazione verso la sfida ai galacticos. Rudi Garcia deve fare ancora a meno dei soliti Rrahmani, Juan Jesus e Gollini ma dovrebbe affidarsi all'11 tipo di quest'ultimo periodo con Mario Rui che nella logica dell'alternanza si riprende il posto su Olivera a sinistra nella linea con Natan, Ostigard e Di Lorenzo. In mediana nessun dubbio su Anguissa, Lobotka e Zielinski mentre in attacco con Osimhen e Kvaratskhelia sarà Politano - tra i più in forma in questo inizio di stagione - a completare il tridente.