Molto buona la prima: anche la Serie A scopre Circati, il gioiello del Parma di Krause

Buona, molto buona la prima. Dopo essere emerso in Serie B ed esser finito grazie a qualità e giovanissima età nel mirino delle big di mezza Europa, adesso anche l'Italia si accorge di Alessandro Circati, centrale del Parma di Kyle Krause che tanto bene ha fatto nell'esordio contro la Fiorentina.Nnato il 16 maggio 2002 a Fidenza, in Italia, è un giovane difensore centrale che ha catturato l'attenzione del mondo del calcio con la sua storia straordinaria e il suo talento sul campo. Cresciuto a Perth, in Australia, dopo essersi trasferito lì all'età di un anno, Circati ha intrapreso un viaggio che lo ha riportato alle sue radici italiane, diventando un simbolo di resilienza e dedizione nel mondo del calcio.

Dal Perth Glory alla gloria
A Perth, Circati ha iniziato a giocare con il Perth Glory, dove ha iniziato a farsi notare per le sue capacità difensive e la sua visione di gioco. Il ritorno di Circati in Italia è stato un viaggio epico, influenzato da una serie di eventi che includono Brexit e la pandemia di COVID-19. La sua decisione di trasferirsi al Parma è stata quasi immediata e nel destino, con il club emiliano che rappresenta un legame con le sue radici. Che giocatore è? L'ultima gara lo ha confermato: noto per la sua eleganza nel gioco, una combinazione di forza, velocità e una capacità di lettura del gioco che lo rende un difensore di alto livello. Non solo è un muro insormontabile in difesa, ma ha anche dimostrato di poter segnare, come ha fatto nel suo primo gol contro la Sampdoria. Nonostante le sue origini italiane, Circati ha scelto di rappresentare l'Australia a livello internazionale. Questa decisione, presa dopo discussioni con il CT Graham Arnold e la sua famiglia, riflette la sua identità duale e il suo legame con entrambe le nazioni. Ha fatto il suo esordio con i Socceroos, anche se inizialmente come sostituto inutilizzato, ma ha rapidamente dimostrato il suo valore.

Ambizione da talento
Negli scorsi giorni lo stesso Circati aveva rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta di Parma spiegando tutta la sua voglia d'emergere. "Мі aspetto di crescere molto, imparare che tipo di campionato è la serie A. Voglio capire bene per restare poi al top sino alla fine della mia carriera. Questo è solo l'inizio, voglio giocare qui al Parma. Nel mio ruolo la cosa più importante è la concentrazione, perché se ti scappa la concentrazione, bastano 10 secondi e gli avversari ti fanno gol. E tu perdi la partita. Un attimo che può fare la differenza, da vincere a perdere. La tattica? Abbiamo due modi di giocare, con la palla e senza palla. Con la palla, dipende contro chi giochi, siamo più su un 4-2-3-1 mentre quando difendiamo 4-4-2 in un blocco, Questo perché non deve essere facile farci gol. Deve essere molto difficile per l'altra squadra e noi proviamo in questo modo qua, secondo le indicazioni del mister".