Milan, Pioli: "Soddisfatto del nostro atteggiamento. Giroud leader tecnico, Ibra ci manca"
Stefano Pioli, tecnico del Milan, ha parlato ai microfoni di DAZN al termine della gara vinta per 2-0 contro il Bologna: "Penso sempre che più metti in campo calciatori di qualità e più probabilità ci sono di segnare. Oggi si sono viste belle cose, anche se dobbiamo lavorare ancora tanto. I giocatori che sono arrivati sanno giocare a calcio e ci possono aiutare nella crescita. Mi piace l'atteggiamento dei nostri giocatori".
La profondità della rosa ti rende più tranquillo?
"Sono soddisfatto, ai dirigenti avevo chiesto certe caratteristiche e sono arrivate. Sta nascendo un bel gruppo, i vecchi sono stati bravi a far inserire i nuovi.
Ti aspettavi un Pulisic così decisivo?
"Che Pulisic sia un talento lo sapevo, quando ho parlato con lui ero convinto che stavamo prendendo un elemento di grande qualità che può giocare anche sotto punta. Ci sono però tante cose che possiamo fare ancora meglio, dobbiamo lavorare".
Quanto è importante Giroud per questa squadra?
"Olivier è un leader dal punto di vista tecnico e degli atteggiamenti, sempre disponibile a lavorare per la squadra e a finalizzare. Lui è felice qui, non è più così giovane e dovremo trovare il modo di farlo rifiatare ma sono molto contento di poterlo allenare".
Leao sta facendo l'ultimo step?
"Credo di sì, parlo tutti i giorni con Rafa al quale dico che è dotato di superpoteri da mettere a disposizione della squadra. Se impareremo a giocare meglio senza palla sono sicuro che ci toglieremo delle soddisfazioni".
Il buco di leadership lasciato da Ibra da chi può essere colmato?
"Zlatan ci manca ma la cosa più bella che ha fatto è stata farci crescere sul piano mentale. Dal punto di vista caratteriale Maignan è quello che può avvicinarsi di più a lui".
Cosa non ha funzionato nel secondo tempo?
"Potevamo gestire meglio la palla, fa parte del lavoro che dobbiamo fare per stare meglio dentro la partita."