Lotito: "Tutti mi contestavano quando ho preso Baroni. I fatti mi stanno dando ragione..."
"Abbiamo presentato il progetto giovedì. Capisco la velocità della burocrazia, però insomma". Così Claudio Lotito, presidente della Lazio, a margine della cerimonia dei Collari d’Oro al merito sportivo andata in scena questa mattina sul progetto di ristrutturazione dello stadio Flaminio. "Da un punto di vista ambientale l'aquila volta molto in alto. Se la squadra mantiene questo profilo si possono dare grandi soddisfazioni ai tifosi e a tutta una serie di iniziative perché la Lazio ha iniziato anche i lavori dell'Academy per sette nuovi campi, per la foresteria, la scuola, lo studentato e una chiesa. Bisogna allenatore il fisico, la mente e anche lo spirito. I giovani bisogna educarli nel rispetto delle regole. L'orgoglio è proprio questo, raggiungere obiettivi funzionali anche alla formazione dei giovani. Questa squadra si diverte, fa divertire e consente a tante persone con un sorriso di superare le difficoltà della quotidianità".
Il calcio chiederà qualcosa a questa manovra del Governo?
"La manovra in questo momento è alla Camera e non al Senato dove sono io. Sicuramente ha bisogno di tutta una serie di cose per portare nuovi ricavi, credo ci siano le condizioni per attuare un programma serio per mettere in piedi tutta una serie di iniziative per mettere insieme calcio dilettantistico e professionistico".
Stasera c'è la sfida contro l'Inter
"Io non faccio pronostici, ogni gara è storia a sé. Spero solo che la squadra continui a mostrare grande unione, compattezza e ferocia agonistica".
Baroni sta valorizzando tutti
"Quando l'ho scelto l'ho fatto in modo convinto, sicuramente non per far retrocedere la Lazio. Questa estate ci sono state contestazioni nei miei confronti, ma io ho fatto questa ristrutturazione per ripartire ed ero convinto che Baroni potesse essere la persona giusta. Questo turnover è un fatto automatico, quando hai una rosa altamente competitiva è giusto che giochino le persone più pronte e più funzionali agli avversari. Non bisogna rincorrere i nomi, quelli fanno parte della storia. Dobbiamo pensare al futuro, la Lazio deve diventare un punto d'arrivo e non di partenza".
DAZN stasera trasmetterà in chiaro la partita
"Chiaramente è un valore aggiunto perché riavvicini al calcio coloro che non hanno un abbonamento. E' vero che uno inizialmente può avere un piccolo danno economico, ma questa scelta l'ho incentivato per far vedere il calcio a tutti. Sicuramente, però, non a quelli che la vedano col pezzotto".
Ha dimenticato quanto accaduto con le autorità olandesi?
"Non dimentico nulla. Sicuramente abbiamo dimostrato che ciò che ci veniva contestato era fuori luogo".
Belahyane le piace?
Sono temi che verranno affrontati più avanti, ma a noi in questo momento piacciono i nostri giocatori".