Lecce, Baschirotto: "Giampaolo ci sta dando tanto. Monza? Vietato sottovalutarlo"

Federico Baschirotto, difensore e capitano del Lecce ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso di un'intervista rilasciata ai microfoni di Radio Serie A: "Stiamo bene, cerchiamo di applicare in campo quello che ci chiede il Mister in ogni aspetto. Giampaolo a livello tecnico e tattico dà tanto alla squadra, noi cerchiamo, partita dopo partita e allenamento dopo allenamento, di mettere in campo il suo gioco. In Serie A non si può mai stare tranquilli, anche se siamo a +4 dalla salvezza non significa nulla. Dobbiamo sfruttare il momento, veniamo da due grandissime partite. Contro il Bologna non siamo riusciti a vincere ma secondo me, meritavamo la vittoria per quello che abbiamo creato".

Il centrale poi, spiega le differenze maggiori fra la gestione in rossoblù di Luca Gotti e di Marco Giampaolo: "Giampaolo è un grande lavoratore, dedica tutta la giornata al campo e al calcio. Io che arrivo presto e vado via tardi, lo vedo sempre lì ad analizzare squadre e giocatori. È un maniacale nel suo lavoro perché cerca di curare ogni dettaglio per essere perfetto in tutto. Devo ringraziare mister Gotti perché è stato fondamentale per la salvezza dell'anno scorso. Gotti ci ha dato tanto e lo rispetto come allenatore. Giampaolo è arrivato qui con semplicità, ha cercato di trasmetterci la sua visione di gioco e noi abbiamo cercato di risalire la china perché la situazione era delicata. Dobbiamo continuare su questa strada ora che ci sono i risultati".

Spazio anche al match del prossimo weekend di campionato contro il Monza: "Mi aspetto una partita difficile, anche se il Monza è ultimo in classifica. Ogni partita ha le sue difficoltà, ogni partita in serie A è difficile. Non ci sono partite più facili o più difficili. Noi stiamo cercando di prepararla al meglio e non dobbiamo assolutamente sottovalutare il Monza".

Baschirotto, poi, parla del trasferimento di Patrick Dorgu al Manchester United: "Dorgu ha un grandissimo potenziale, giovane e promettente. Ha tante qualità offensive, noi l'abbiamo visto quando Mister Gotti lo posizionò come esterno d'attacco. Lì ha dimostrato grandi doti, deve migliorare la fase difensiva ma è un tuttocampista. Dove lo metti fa bene. Anche in allenamento non si è mai risparmiato, è un ragazzo tranquillo e sereno fuori dal campo. Penso che avrà una bella carriera, deve solo continuare a lavorare con la testa per terra. Gli auguro il meglio".

Infine un pensiero sul sogno di vestire la maglia della Nazionale di Luciano Spalletti: "Ci penso, ogni giocatore sogna la nazionale. Per quanto riguarda me io devo pensare a salvare il Lecce, devo fare bene il mio e giocare bene. Penso che alcuni obiettivi personali o la nazionale arrivino quando non ci pensi. Continuo a fare il mio lavoro per farmi trovare pronto. Se poi arriverà la nazionale arriverà, è anche questione di destino".