Le pagelle della Juventus - Vlahovic cecchino, Cambiaso garibaldino. Chiesa serve il tris
Risultato finale: Juventus - Sassuolo 3-0
Szczesny 6,5 - Per un'oretta si limita a fare da spettatore, poi è chiamato in causa da Berardi. Al 63' sfodera un gran intervento dal campionario.
Rugani 6,5 - Rieccolo nella linea a tre, per Allegri e la sua difesa è a metà tra la coperta di linus e il talismano. Non tradisce le attese.
Bremer 7 - Pinamonti arrivava allo Stadium con la voglia di far male, vivrà tutta la sera in gabbia. Il brasiliano gli ha messo la museruola.
Danilo 6,5 - Sulla sinistra ha meno modo di affondare palla al piede, ma difensivamente non accusa grandi colpi. Neanche quando si sveglia Berardi.
Cambiaso 7 - Approccio al match da garibaldino, percuote la corsia anche dovendo giocare a destra, Viti lo sa bene perché diventa il suo incubo.
Dall'88' Alex Sandro sv.
Miretti 6 - Si propone costantemente in inserimento, non sempre lo fa però con i tempi giusti. In altri momenti sono i compagni, invece, a non vederlo.
Dal 57' Weah 6 - Allegri lo fa entrare da mezzala: non sarebbe proprio il suo ruolo e si nota in qualche frangente, ci mette comunque energia.
Locatelli 6,5 - Avvia le azioni del primo e dell'ultimo gol bianconero, in mezzo vive una serata tranquilla per quanto riguarda i compiti da regista.
Rabiot 6,5 - Sempre più leader del gruppo guidato da Allegri, il francese dirige il traffico a centrocampo e arriva anche a impegnare Consigli.
Kostic 6 - Aggredisce la corsia con un discreto passo per tutto il primo tempo, gli manca solo la giocata conclusiva. Nel secondo sta più accorto.
Dall'82' Iling Junior sv.
Vlahovic 8 - Balisticamente ha pochi rivali in Serie A, l'ha però fatto vedere solo a volte. Col Sassuolo è una di quelle, ha l'aria del cecchino.
Dall'82' Milik sv.
Yildiz 6,5 - Attesissimo, ad ogni suo tocco gli spalti dello Stadium si accendono. Non gli riesce proprio tutto, ma regala bagliori di gran classe.
Dal 57' Chiesa 7 - Da quando entra, la Juventus torna a spingere un po' di più e questo succede anche grazie a lui. La ricompensa è nel 3-0 finale.
Massimiliano Allegri 7 - Obbligata a vincere per rimanere in scia all'Inter, la Signora entra alla perfezione in partita: nella ricetta anti-Sassuolo ci sono intensità e riaggressione alta, il risultato è il vantaggio di 2-0 all'intervallo, senza aver mai sofferto. Nella ripresa dà una mano Szczesny nell'unico momento di lieve sbandamento, poi ecco pure il tris servito da Chiesa.