Le pagelle della Fiorentina - Ribery torna a incantare. Amrabat in crescita. Male Castrovilli
Dragowski 6: Il gol non è certo colpa sua. Buona parata su Berardi e poi ordinaria amministrazione.
Venuti 6: Ha un cliente complicato come Boga ma è uno dei più attivi anche in fase offensiva. Si vede che gli sta a cuore la maglia che indossa e di questi tempi, per i viola, non è poco.
Milenkovic 5,5: Si addormenta nell'azione del primo gol, poi riprende in mano la difesa. Nervoso nella ripresa, conclude la prestazione con un meritato giallo.
Pezzella 6: Il più grintoso della difesa viola anche se complice nella dormita iniziale. Nella ripresa tiene la barra dritta come richiesto a un vero capitano.
Caceres 5,5: Spesso preso nel mezzo dal palleggio del Sassuolo. Ripresa sotto tono e sostituzione giusta per non perdere forza in difesa. (Dal 74' Igor 6: Un quarto d'ora abbondante giocata con ordine. Molto attento su Berardi).
Biraghi 6: Meno folate offensive per non coprire l'estro di Ribery. In difesa si ritrova davanti Berardi e la questione è tutt'altro che semplice. Nella ripresa sale di più ma è poco preciso.
Bonaventura 5,5: Meno coinvolto nel gioco rispetto al solito, non si vede molto anche se rincorre gli avversari e ci mette la grinta che serve. Nella ripresa sbaglia meno ma via via sparisce dal gioco. (Dall'87' Borja Valero S.V.).
Amrabat 6,5: Prende un giallo dopo nemmeno 10 minuti, ci mette fisico e determinazione. Nella ripresa è il migliore in campo insieme a Ribery. Finalmente si intravede il giocatore dell'anno scorso.
Castrovilli 5: Mai dentro l'azione offensiva e negativo anche in difesa. Involuto tragicamente, sta subendo il momento viola quando la squadra avrebbe bisogno della sua danza. (Dal 74' Pulgar 6: Entra per fare a spallate in mezzo al campo, più grintoso del solito).
Ribery 7: La forma fisica cresce e cresce anche il suo peso per la Fiorentina. Conquista il rigore e suona la carica. Nella ripresa colpisce una clamorosa traversa dopo una serpentina stellare. Il re è tornato.
Vlahovic 6,5: La palla del rigore pesava 50 chili e lui è riuscito a spedirla in rete per poi andare ad abbracciare Prandelli, capace di dargli fiducia nonostante l'assenza di gol nelle cinque partite precedenti. (Dal 74 Kouamé 5,5: Entra per dare profondità e freschezza in attacco. Non gli riesce).
Prandelli 6: Aveva chiesto una reazione ai suoi e il gol di Traoré sembra vanificare subito questa possibilità. La squadra però si ricompone col passare dei minuti e il gol di Vlahovic dà coraggio a tutti. Il suo urlo si strozza in gola quando Ribery colpisce la traversa ma la squadra ha un altro passo e forse non è un caso che ciò accada tornando al vecchio modulo che fu tanto contestato a Iachini. La prova di Verona sarà decisiva per capire se la Fiorentina è guarita o no.