Le pagelle della Fiorentina - Adli sfrutta l'occasione, i tre trequartisti titolari no
Risultato finale: Fiorentina - New Saints 2-0
Terracciano 6 - Fino al minuto 75 non deve neanche sporcarsi i guantoni, quindi è chiamato a farlo giusto per intercettare un tiro-cross. Assoluto riposo.
Kayode 6 - Mancava da un po' dai radar a tinte viola, rieccolo terzino a quattro per la prima volta in stagione. Un'ora in campo senza infamia e senza lode.
Dal 58' Dodo 6,5 - Tra i migliori nell'avvio di stagione viola, anche con i New Saints entra bene. Avrebbe liberato Kean per il più facile dei gol.
Moreno 6 - La totale emergenza difensiva porta Palladino a farlo esordire. Qualche piccola esitazione sparsa, ma nel complesso non sfigura e strappa il sei.
Biraghi 6,5 - Altro esperimento, stavolta gli tocca adattarsi a centrale di una difesa a quattro. Buona sicurezza, è anche parte integrante degli attacchi.
Parisi 6 - Dopo tanta panchina, può provare a lasciare il segno. Tanto movimento sulla fascia sinistra, non sempre però gli entrano le giocate che vorrebbe.
Adli 7 - Negli spezzoni da subentrante finora aveva destato buone impressioni, ecco la chance dal 1'. La sfrutta al meglio, segnando con un bel mancino l'1-0.
Dall'82' Cataldi sv.
Mandragora 6 - Al rientro dal primo, per poco non stappava la sfida a fine primo tempo. E invece centra il palo, nella stessa azione si fa male e deve uscire.
Dal 45'+ 1' Richardson 6 - Buttato dentro di fretta e furia, non ha troppo tempo fino all'intervallo per acclimatarsi. Nel finale si rende pericoloso.
Ikone 5,5 - Calcia così poco convinto da due passi a inizio gara che ti chiedi se quello che hai visto sia reale. Meglio nella ripresa, avvia le azioni dei gol.
Beltran 5,5 - Nel pre-partita Palladino ribadisce che il suo ruolo ideale è il trequartista. Ne siamo proprio sicuri? Al Franchi va in scena un'altra smentita.
Dal 58' Kean 6,5 - Chiude i conti con il gol del raddoppio, gli serve un secondo tentativo per farlo. Poco dopo ne sbaglia uno sulla linea che ha del clamoroso.
Sottil 5 - Era stato oggetto di parole di stima dal suo allenatore, vuole restituire in campo ma rimane troppo spesso defilato. Non riesce mai ad accendersi.
Dal 58' Gudmundsson 6 - Sembra lui l'uomo al quale deve aggrapparsi la Fiorentina per rovesciare l'esito delle sorti. Non servirà una super prova, invece.
Kouame 6 - Nell'abulico primo tempo è quello che riesce a rendersi più pericoloso più spesso. Discreto lavoro di sacrificio, apre spazi ai compagni.
Raffaele Palladino 6 - All'esordio in un girone europeo, fa i conti con l'emergenza difensiva ma anche nel resto del campo è turnover. Dopo un'ora di gioco manovrato ma senza mordente, fa entrare i pesi massimi Kean e Gudmundsson e i risultati alla fine arrivano. Il risultato più atteso, almeno, la vittoria. Per i passi avanti c'è ancora da attendere.